(fdm) Qui è bene (come sempre) non essere ingenui. Anche l’ultimo dei beoti capisce che Bertoli è totalmente contrario alla Civica. A nostro personale avviso: un buon motivo in più per votare SÌ.

Consideriamo i mezzi (finanziari e umani) gettati in campo dalle due parti in questa accanita battaglia. È evidente che la posta in gioco è più alta della semplice Civica. Si tratta della imminente riforma della scuola ticinese. Stiamo effettuando le “prove generali”… 

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PAOLO PAMINI   Spettabile Redazione,  segnalo un’ulteriore interessante sequenza di informazioni relative alla saga della votazione sulla civica.

(1) Il 19.9.2017 la Commissione scolastica si lamenta in forma scritta che il Consigliere di Stato Manuele Bertoli prenda posizione in inserzioni contro la civica benché in Commissione avesse dato il sostegno suo e del DECS.

(2) Lo stesso giorno il Consiglio di Stato risponde che i fautori del no hanno utilizzato il nome di Bertoli a sua insaputa e senza il suo permesso.

(3) Sul GdP del 20.9.2017 esce di nuovo un inserto a pagamento contro la civica con in grande il nome di Bertoli.

Comunque la si guardi non è bello: o il fronte del no (quelli che accusano il fronte del sì di volere la “malacivica”) usa il nome del presidente del Governo in modo libero (bella lezione di civica!), o Bertoli non la dice tutta… A me pare che qualcuno si sia incartato, la domanda è chi!

Paolo Pamini