La Federazione Associazioni Femminili Ticino Plus (AFTPlus), esprime indignazione per la composizione dei vertici del centro culturale di Lugano.

“La leggenda racconta – si legge in una nota della AFTPlus firmata dalla presidente Chiara Simoneschi-Cortesi – che è difficile trovare profili femminili per posizioni dirigenziali e apicali in campo tecnologico e scientifico, ma non pensavamo che questa storiella potesse essere adoperata anche in ambito culturale, dove le donne con curriculum ed esperienza d’eccellenza abbondano, sia nella Svizzera italiana, sia oltre Gottardo”.

Come tutti sanno, il Direttivo può avere secondo statuto un massimo di nove membri. Dunque si può rimediare.