Francesco De Maria  Federico Soldati, lei è un “mago”, un mentalista e un presentatore televisivo. Oggi parliamo di queste cose?

Federico Soldati  No, oggi facciamo un’intervista su un tema completamente diverso.

Ma quale?

La mia attività sportiva prediletta di parapendista, più precisamente di pilota tandem di parapendio.

Quando ha iniziato a volare in parapendio?

Nel 2011. Avevo 23 anni.

In che cosa consiste un volo tandem in parapendio?

Nel volare con un’altra persona. In pratica, un volo di coppia in parapendio, in cui il pilota attacca davanti a sé un passeggero.

E com’è?

Fantastico. Inebriante. Anche per me. Ma, si spera, non solo per me!

La responsabilità del pilota è grande?

Enorme.

Grande come il pericolo? Volare in parapendio non è pericoloso?

Grazie all’accuratezza delle moderne previsioni meteorologiche e l’altissima qualità dei materiali utilizzati, oggigiorno il parapendio è considerato uno sport molto sicuro. Gli incidenti non sono frequenti e capitano quasi sempre a causa di errori umani che, con la dovuta attenzione, potevano essere evitati. Il pilota attento non lascia nulla al caso e la sicurezza viene messa sempre al primo posto.

Per volare in parapendio ci vorrà un brevetto…

Naturalmente sì. Un brevetto per volare da soli (con esame teorico e pratico) e un altro brevetto, con 4 esami supplementari e un corso più lungo e più approfondito, per volare in tandem.

Quanto costa un volo tandem in parapendio con FlyTicino?

Approssimativamente 200 franchi.

Volare in parapendio è costoso?

All’inizio sì. Un’attrezzatura completa nuova di zecca costa indicativamente sui 7000 franchi (molto meno se si acquista materiale di seconda mano). Per un brevetto si spendono 2500 franchi circa. Poi ci sono le assicurazioni, le risalite in teleferica, la strumentazione e altro. È vero però, che il materiale può durare fino a 10 anni.

Per lei quest’attività è una fonte di reddito sostanziale?

No, non lo è. In realtà quello che mi spinge a proporre voli in tandem in parapendio è la passione. Alla fine di un anno a me e ai miei amici… resta quanto serve a pagarci il materiale di volo e una buona cena in allegria.

Qual è l’organo superiore di controllo per queste attività di volo?

È l’UFAC, Ufficio Federale dell’Aviazione Civile.

Senta, se uno volesse saperne di più, approfondendo i contenuti di questa nostra intervista?

Non ha che da andare sul nostro sito www.flyticino.ch, vi troverà un sacco di informazioni utili e magari… prenoterà un volo o regalerà a qualcuno un buono per un volo in parapendio in Ticino!

Qual è la stagione migliore per volare?

Il bello del parapendio è che si può praticare con sicurezza tutto l’anno! Volare in inverno, ad esempio, sfiorando le fronde innevate degli alberi e volteggiando sopra le cascate ghiacciate, è un’esperienza magica! Ai veri appassionati suggeriamo senz’altro di provare un volo in parapendio per ogni stagione!

Ora le faccio una domanda “gender”. Qual è la percentuale “rosa” nel volo in tandem?

Ahimè, le ragazze sono un po’ timide! In Ticino al momento non ci sono “pilotesse” tandem di parapendio (speriamo ne arrivino a breve!), mentre per quanto concerne il brevetto per volare da soli azzarderei un 20, forse 25%.

Mi dica, i suoi “clienti” sono soddisfatti?

In generale trovano l’esperienza entusiasmante. E tornano quasi tutti, almeno una volta!

C’è un punto importante che non abbiamo ancora toccato?

Uno certamente: la meteo. È fondamentale. Non rispettare la meteo significa esporsi alla probabilità di un incidente. La mia giornata incomincia con un’indagine accurata sulla meteo.

Come la esegue?

Essenzialmente tramite il web. Metto a confronto anche 4 o 5 siti. Devo farmi un quadro sicuro delle condizioni atmosferiche. Si tratta della mia vita… e soprattutto… della vita del mio “passeggero”!

Lei è indipendente in questa sua attività?

Ho un caro amico, Stefano Genazzini, con cui porto avanti questo progetto. Abbiamo creato FlyTicino per trasmettere la nostra passione a chi non conosce il parapendio. Svolgere un’attività insieme ad un amico sincero, è sempre fonte di grande divertimento!

Parliamo adesso di scuole di parapendio.

In Ticino ne abbiamo due, la Pink Baron e la Paramania. Organizzano i corsi ai vari livelli e sono autorizzate a rilasciare i brevetti di parapendio.

È giunta l’ora di metterci (idealmente) in volo. Andiamo in alto. Fin dove si può salire con il parapendio?

In Svizzera l’altezza massima assoluta concessa per un volo in parapendio è di 4550 metri. Si tratta di un limite teorico, siccome nella realtà dei fatti e senza contare su giornate con termiche eccezionali, è difficile superare i 2500 metri di quota.

Ma come si può raggiungere una simile quota?

Istintivamente ci si immagina un parapendio che scende lentamente. Ma non è sempre così! Ci sono momenti in cui il parapendio… sale, grazie alle cosiddette “termiche”. Si tratta di moti d’aria ascensionali, che se sfruttati, permettono di restare in aria per tante ore.

In questo ambito lei ha magari un suo record personale?

La massima altezza che ho raggiunto in Ticino è di 3320 metri, sopra il Monte Lema. È stato un volo magico che ricorderò per sempre. Anche perché superati i 3000 metri ho dato il primo bacio alla mia meravigliosa ragazza!

Che giornata!

Beh, sia chiaro che condizioni termiche così eccezionali non sono frequenti.

Ma… quando la termica non c’è?

Allora si può calcolare una perdita di quota media di circa 1 metro al secondo. Ciò significa, ad esempio, che un volo in parapendio da Cimetta a Locarno (1450 metri di dislivello) dura all’incirca 25 minuti.

Ci sono dei posti “fissi” per le termiche?

Sì, ci sono dei posti privilegiati e noti. È un po’ quello che accade con i “fungiatt” esperti: conoscono i posti buoni! Ma l’atmosfera è variabile, una certezza non c’è. La montagna che personalmente conosco meglio, da questo punto di vista, è sicuramente il Monte Lema.

Parliamo adesso di distanze coperte con il parapendio…

Con il parapendio si può volare lontano. Molto lontano! Ad esempio, da Mornera ci sono piloti che riescono a raggiungere Cimetta-Cardada, per poi volare fino a Domodossola e tornare a Bellinzona. Oppure dal Monte Lema sono stati compiuti voli fino in Valtellina. Con condizioni meteorologiche favorevoli, piloti esperti di parapendio riescono a coprire distanze che possono superare i 200 km.

Quali sono i punti di decollo più “gettonati”?

In Ticino i posti più belli per volare in parapendio sono sicuramente il Monte Lema, il Monte Tamaro, Cardada-Cimetta, Mornera, il Monte Generoso… ma l’elenco potrebbe allungarsi ancora per molto! Senza contare i numerosi voli Hike & Fly, in cui si raggiunge il decollo unicamente a piedi, portando il materiale in spalla. Ad esempio al Monte Bar o alla capanna Albagno. In questo caso l’attrezzatura speciale ultraleggera può arrivare a pesare soltanto 3 kg.

Una curiosità. Si può volare di notte?

Sì, anche se lo si fa raramente. Naturalmente bisognerà munirsi di una luce attaccata al parapendio e bisognerà avvisare le autorità competenti.

Abbiamo chiacchierato a lungo, è tempo di concludere. Con quali parole?

L’ebbrezza del volo non si può esprimere compiutamente con delle parole, ma queste rappresentano molto bene il mio stato d’animo in volo: “Immagina di volare come un’aquila reale, lontano dalla civiltà, con i polmoni gonfi d’aria freschissima e una vista mozzafiato sui meravigliosi paesaggi del Ticino!”

Bello! Dove sta scritto?

Sul nostro sito www.flyticino.ch, sul quale invito i più curiosi a prenotare un volo tandem in parapendio! Al di là di certi slanci poetici, vivere e condividere la magia del volo è una cosa fantastica che dà un senso speciale alla nostra esistenza.

Esclusiva di Ticinolive