Due giorni fa è deceduto a Londra all’età di 74 anni Norman Hewitt, fondatore di Blues to Bop e personalità importante negli ambienti ticinesi dedicati al blues e al jazz, nonché ospite di numerosi programmi televisivi dedicati al tema.

Nato in Inghilterra nel 1943, Hewitt si è trasferito in Ticino nel 1971 per insegnare l’inglese alla Scuola cantonale di commercio e al Liceo 2 di Lugano. Conosciuto quindi in tutto il Cantone non solo per la sua attività nel mondo del blues ma anche per il ruolo di insegnante che ha ricoperto per numerosi anni.

RSI ha riportato le parole dell’ex direttore artistico di Piazza Blues Bibo Veda che ricorda così Hewitt: “L’avevo conosciuto circa quarant’anni fa a un concerto di Clifton Chenier e ricordo con piacere gli innumerevoli festival visitati insieme, dal New Morning di Ginevra nel 1979 quando andammo a intervistare Richie Havens nella camera d’albergo, a molti Montreux Jazz Festival con Gianni Trog, Sandro Pedrazzetti e Jacky Marti. Ricordo pure belle serate a casa sua e una festa con molti invitati per un concerto privato di Johnny Shines e a San Bernardino da me a divorarci LP uno dietro l’altro accompagnati da un buon whisky. Quando iniziai con Piazza Blues a Bellinzona, lo invitai a presentare la prima edizione: era il 1989”.

Il capodicastero Roberto Badaracco ha espresso il suo dolore e la sua sorpresa per la scomparsa di Hewitt ricordando di averlo visto cinque settimane fa. “Per la città di Lugano è una grandissima perdita perché era l’anima della manifestazione. Ora dovremo confrontarci e decidere cosa fare per il futuro”.