Dopo 74 giorni di tregua, il dittatore della Corea del Nord rompe la tregua, lanciando un missile balistico

Il Pentagono conferma: si tratta di un missile Icbm che è rimasto in volo per 50 minuti, poi si è inabissato nell’oceano 

Il Giappone, gli Stati Uniti e la Corea del Sud hanno convocato una riunione di emergenza Onu, mentre la Francia ha chiesto un rafforzamento delle sanzioni diplomatiche che avrebbero il compito di “risolvere la crisi nordcoreana”. Già da adesso è proibito il transito a chiunque trasporti beni verso la Corea del Nord.

Trump ha promesso una dura lezione a Kim, senza esporsi oltre. 20 sono i missili che la Corea del Nord ha lanciato dal 2017, poi a settembre c’era stata la bomba a idrogeno fatta esplodere come beffa per gli Stati Uniti, poi la tregua. Poi il concordato, fragilissimo.

Kim aveva definito Trump un “vecchio demente”, Trump a sua volta lo aveva appellato un “piccolo e grasso uomo”. Battute che sembravano aver sancito la tregua, ma non è stato così. C’è solo da sperare di non dover temere.