Tragedia a Seattle, nello Stato di Washington, in seguito al deragliamento del treno Amtrak avvenuto mentre questo passava su un ponte a sud di Tacoma. Parte del convoglio è caduto sulla sottostante autostrada Interstate 5 provocando 3 morti e 100 feriti, 10 dei quali gravi.

L’incidente è avvenuto alle 7.30 di mattina ora locale mentre il treno viaggiava da Portland a Oregon e la causa del deragliamento non è ancora stata chiarita ma l’ipotesi principale è quella che riguarda l’alta velocità.

L’agenzia statunitense per la sicurezza dei trasporti (NTSB) ha dichiarato in una conferenza stampa che dalle prime analisi della scatola nera è emerso che il convoglio viaggiava a 130 km orari in un tratto dove il limite era stato fissato a 50. Il risultato è che 14 vagoni sono finiti fuori dai binari travolgendo alcune auto che viaggiavano sull’autostrada. Nessun automobilista è morto ma alcuni sono rimasti feriti. L’incidente si è verificato proprio nel primo giorno in cui veniva offerta una corsa alle 6 del mattino grazie ad un progetto di revisione dei percorsi.

Il governatore dello stato di Washington Jay Inslee ha commentato l’accaduto in diversi tweet, tra cui: “Grazie ai primi soccorritori sul posto. Stiamo pregando per tutti coloro che sono a bordo del treno e chiediamo a tutti di tenerli nei loro pensieri”.

 

Uno dei testimoni, Chris Karnes ha dichirato ad una tv locale: “Avevamo appena passato la città di DuPont e sembrava come se stessimo girando intorno a una curva ma all’improvviso abbiamo sentito questo rumore, come un cigolio o uno scricchiolio, e sembrava come se stessimo scendendo da una collina”, in seguito “siamo stati sbattuti in avanti, le finestre si sono rotte, ci siamo fermati e c’era acqua che usciva dal treno. Le persone gridavano”.