Realizzazione, motivo e messaggio dei cerchi nel grano (titolo originale)

L’esplosione del gran pianeta Fetonte

“Alieni” è brutto, chiamiamoli Fratelli dello Spazio…

Mammoliti

La nostra amica ufologa e Candida Mammoliti ci manda questo notevole pezzo, dovuto alla penna di Giorgio Scanferla, “scrittore, artista pittorico, ricercatore extraterrestre e contattato veneziano doc”.

Articoli come questo raggiungono invariabilmente un alto tasso di lettura ma, d’altro canto, suscitano altrettanto invariabilmente vivaci proteste. Faccio una proposta conciliatrice: se uno non riesce a credere alle vertiginose teorie dell’Autore, consideri il tutto come un affascinante racconto di fantascienza.

Sono un pusillanime? Non ho il coraggio di prender posizione? Forse sì. Lasciamo il giudizio al lettore.

Astrolabio Alieno

A volte ci chiediamo il perché di queste magnifiche realizzazioni artistiche, quali sono i cerchi nel grano. Appaiono sulla Terra e, in particolar modo, sui campi di grano. Che tipo di messaggi vogliono portarci? Inoltre, appaiono particolarmente e intensivamente in certi posti geografici che, nel passato, erano luoghi di culto e di cerimonie, soprattutto, nella misteriosa e antica Inghilterra, patria di sacerdoti cerimoniali e druidi. Si presentano di preferenza nei pressi di antiche cattedrali o strutture tipo Stonehenge, insomma, zone di antichi riti mistici. Ora però, le apparizioni si sono estese anche in tutto il resto del mondo, in quei siti che sono molto similari a quelli dell’Inghilterra.

Ci domandiamo: “Forse, questa sorta di Maghi Merlino, conoscevano certe zone ‘particolarmente magnetiche’ dove costruire i loro templi e dove – per loro magiche e misteriose – avvenivano anche delle apparizioni di tipo ufologico? Questi sacerdoti, avevano anche degli incontri con figure aliene?” Probabilmente sì.

Ma non sono solo queste le domande che ci poniamo. Come riescono, i nostri compagni d’avventura cosmica, a realizzare quei capolavori di altissima tecnologia e grandiosa espressione artistica?

Per cercare di comprendere questi miracoli, possiamo tranquillamente chiamarli così, bisogna fare un vero e proprio balzo nel passato preistorico della Terra. La Luna, questo nostro romantico satellite, non è un vero e proprio satellite, ma bensì un pianeta che con la Terra forma un “Sistema Planetario Binario”. La Luna, se paragonato come satellite, a tutti gli altri satelliti legati ai mondi del nostro sistema solare, satelliti che sono molto piccoli rispetto al mondo che se li gravita attorno, è un satellite molto grande: quindi, pianeta binario, Terra-Luna. Com’è possibile questo fatto, così diverso dai sistemi satellitari degli altri pianeti? Cos’è accaduto nel nostro sistema solare, forse milioni di anni fa, per presentarsi questa anomalia planetaria? Sicuramente, qualcosa di straordinario è accaduto!

Un grosso pianeta, Fetonte, a causa di una civiltà decaduta e impazzita, è stato fatto esplodere! Fetonte, si trovava fra Marte e Giove, circa 70 milioni di anni fa. Ora, si è tramutato nell’attuale Fascia degli Asteroidi. La Luna e Mercurio erano satelliti di questo gigantesco pianeta (circa 25.000 Km di diametro) e, nell’esplosione, sono stati lanciati verso il Sole. Il primo, la Luna, è stato catturato dalla Terra e messo in orbita, il secondo, Mercurio, è stato catturato dal Sole e messo nella sua orbita ravvicinata.

Ma, vi chiederete, cosa c’entra tutto questo con i cerchi nel grano? C’entra eccome! Oltre alla Luna, la Terra aveva catturato un grosso frammento di Magnetite, (sempre 70 milioni di anni fa) proveniente da una zona centrale del mantello interno di Fetonte esploso. Anche questo frammento si è posto in un’orbita terrestre, però ravvicinata, attorno al nostro pianeta. La sua orbita era spiraliforme e, con il trascorrere dei milioni di anni, avvicinatosi pericolosamente alla Terra, circa 30.000 anni fa, è precipitato sul nostro Pianeta sconvolgendolo! La magnetite, ha sfondato la crosta terrestre, provocando la scomparsa di Atlantide e di altre zone viciniore. La meteora, si era collocata in una zona magmatica interna della Terra, dove esiste tuttora, tra il manto superiore e il manto inferiore. Il suo movimento, forma una spirale su sé stessa, circolare-longitudinale e rotatoria che, con la rotazione della Terra, assume una traslazione in senso sferico, affiorando di tanto in tanto, sempre all’interno del manto superiore, in zone corrispondenti a località geografiche di superficie. La Terra si comporta come un magnete e, la sua energia radiante, ha fatto nascere le famose Fasce di Van Allen.

La magnetite intensifica in questo modo la forza gravitazionale terrestre, provocando dei vuoti magnetici o Stargate, di tipo “Triangolo delle Bermuda” in varie zone o, fenomeni di voragini tubiformi gigantesche, in determinati punti del pianeta con manto esterno più sottile.

Altra informazione da tenere ben presente: la Terra non è un corpo morto vagante nello spazio, la Terra al suo interno, ha un “nucleo di energia oscura freddo e radiante”. Questo nucleo è “intelligente” ed è quello che ha creato la vita sulla sua superficie.

Ora, veniamo finalmente al dunque della domanda iniziale: perché i cerchi nel grano? E come fanno gli extraterrestri a realizzarli?

E’ un quesito difficile da proporre ma, ci si può avvicinare alla verità con una certa sicurezza. I Fratelli dello Spazio (è brutto chiamarli sempre alieni), per mezzo di stupefacenti sfere di Luce, inviano un input sulla superficie dei campi di grano, già precostituito nella forma che deve assumere e con il contenuto del messaggio da trasmettere. Questo input inviato non è completamente realizzato nella sua totalità, ma un secondo contro-input l’attende: quello del nucleo di energia oscura intelligente e radiante, proveniente dalla Terra stessa.

Qui inizia la realizzazione del cerchio nel grano, con canoni biologici emanati dal nucleo centrale terrestre. Si assiste così, non alla piegatura forzata e spezzante degli steli del grano, ma ad una loro piegatura ordinata che rafforza le giunture dello stelo, piegando l’intera spiga nella direzione voluta e, per ottenere così, il disegno-messaggio voluto. Inoltre, si assiste ad una modifica del DNA, sia dello stelo che dei chicchi, che continuano a maturare anche se piegati e modificati.

L’unica spiegazione, per realizzare queste magnifiche strutture senza far danni, è proprio la cooperazione tra input extraterrestri e contro-input di Madre Terra. E’ come se, un input inviato da un computer arrivasse alla stampante per realizzare l’immagine.

Naturalmente si deve prestare attenzione a non cadere nella trappola dei falsi cerchi, che vengono realizzati grezzamente (e si vede la contraffazione lontano un miglio), da persone che sono pagate per intorbidire le acque limpide della verità. Sì, i Fratelli dello Spazio esistono e ci vogliono aiutare con questi loro splendidi messaggi! Su alcuni altri cerchi, conoscendo profondamente la nostra “pseudocultura”, gli extraterrestri creano delle immagini, tipo la testa di un Grigio con un disco criptato o altre conformazioni a noi più congeniali, per farci capire che di noi sanno “tutto”…

Ora, vorrei nominare l’Entità Eterica (questa e la forma energetica dei popoli che ci vengono a trovare) Ash Kirishiak, che tanto ha contribuito alla mia formazione culturale mediante il suo contatto, con ciò che ci spiega su un possibile contatto extraterrestre con l’umanità.

Parla Kirishiak: “A volte, l’uomo della Terra si chiede: “Ma perché, se esistono uomini superiori che provengono dall’immenso universo, non vengono ad aiutarci? Perché non si presentano e contattano le nostre autorità terrestri?Vedete, una differenza di miliardi di anni d’evoluzione rappresenta un divario impensabile per voi e, in un certo qual modo, anche per noi. L’uomo terrestre dice: “Se gli extraterrestri esistessero realmente, avrebbero già dovuto atterrare negli aeroporti terrestri e presentarsi, di conseguenza, ufficialmente ai nostri rappresentanti.

E’ un po’ – scusatemi il paragone – come se Albert Einstein si fosse presentato ad una scimmietta e le avesse spiegato con pazienza la teoria della relatività. Questo, in un certo qual modo, è il divario che ci separa, e non solo questo, perché sarebbe già, per noi, superabile attraverso la “Telepatia Universale” – Comunicazione Telepatica con tutti gli Esseri Viventi: Animali, Vegetali e Minerali. Quello che “non è superabile” invece, è la violenza innata e genetica insita nel denominato “Homo Sapiens Sapiens”, derivante dal cosiddetto “peccato originale”.”
(Estratto dal trattato: “Da un Racconto Cosmico… Il Libro della Vita Universale”).

Bene che fosse andata agli extraterrestri, che si fossero presentati alle autorità, sarebbe stato l’arresto immediato, se non un’accoglienza con una scarica di proiettili contro di essi, per carpire poi il segreto delle loro tecnologie, da usare in guerre folli per dominare il Mondo (e magari farci fare la fine di Fetonte). E’ per questo motivo che ci contattano con i messaggi scritti nel grano, ed è anche il perché gli extraterrestri non si presentano direttamente alle autorità ufficiali, ma comunicano con noi, appunto, attraverso i cerchi nel grano. Nei cerchi nel grano ci sono tante di quelle informazioni che, decifrandole, possono cambiare il corso della nostra evoluzione verso un futuro migliore.

Perciò sarebbe bene parlarne sempre di questo meraviglioso mezzo di comunicazione che ci proviene dal cosmo, ma anche da nostra Madre Terra. E, non dimentichiamolo, la Terra è un pianeta intelligente. Se rispettiamo la natura che ci ha donato, sarà l’inizio di una Nuova Evoluzione.

Giorgio Scanferla