Il Gruppo Cornèr Banca presenta ottimi risultati nel suo 66mo rapporto d’esercizio. I ricavi ammontano a 417,1 milioni di franchi, mentre l’utile netto sale a 56,3 milioni di franchi (+ 1,3%). Tutte le voci dei ricavi delle linee operative mostrano risultati in crescita rispetto all’esercizio precedente. Il totale di bilancio supera per la prima volta la soglia degli 8 miliardi di franchi, mentre i fondi propri si attestano ad oltre 1 miliardo di franchi, a conferma della solidità dell’istituto luganese.

Il Consiglio di Amministrazione e la Direzione Generale hanno espresso la loro gratitudine ai collaboratori per i risultati conseguiti durante il 2017 dal Gruppo Cornèr Banca. Tutte le aree d’attività proseguono la propria crescita, registrando nuovi massimi storici in un contesto economico caratterizzato da profondi cambiamenti e seguendo il passo della trasformazione correlata all’era della digitalizzazione del settore bancario.

Da un punto di vista normativo, l’anno è stato caratterizzato dall’adozione ed implementazione dello scambio automatico di informazioni relativo alla clientela estera, che ha richiesto al Gruppo importanti investimenti in termini di risorse umane, tecniche e finanziarie, per ottemperare agli standard internazionali in materia.

Sempre al passo con le ultime invenzioni tecnologiche, il Gruppo ha mostrato ancora una volta il suo forte know-how nell’ambito delle carte di pagamento. Ha infatti saputo introdurre con successo in Svizzera e all’estero diverse novità per il pagamento degli acquisti, oggi sempre più effettuati tramite cellulari o altri apparecchi, quali ad esempio orologi.

Il 2017 è stato pure l’anno del lancio di myCornèr, applicazione che offre alla clientela l’accesso alla ricerca finanziaria ed idee d’investimento, così come la visione delle proprie relazioni (bancarie, carte di pagamento, trading online) all’interno dell’universo dei prodotti di Cornèr Banca.

Queste molteplici novità mostrano le linee prioritarie di un processo di digitalizzazione fondamentalmente sviluppato a favore della clientela e che culminerà nei prossimi anni con la finalizzazione del totale rifacimento delle piattaforme informatiche all’interno del Gruppo. Proprio in questo ambito, si è distinta la piattaforma di trading online, CornèrTrader, con risultati decisamente positivi.

L’analisi di dettaglio del 66mo rapporto d’esercizio a livello patrimoniale mostra un’ulteriore crescita dei depositi della clientela, che hanno superato i 6 miliardi di franchi. Nel contempo crescono anche i crediti alla clientela che si fissano ad oltre 3,6 miliardi di franchi, mentre il totale di bilancio ha oltrepassato la soglia degli 8 miliardi di franchi.

Per quanto attiene al conto economico, si rileva un aumento del 18,9% del risultato da operazioni su interessi che si attestano a 116,4 milioni di franchi, unitamente ad un aumento del 8,2% del risultato da operazioni su commissione e prestazioni di servizio che raggiunge quota 210,1 milioni di franchi. Positive anche le voci relative all’attività di negoziazione che mostrano un incremento dell’1,8% a 87,8 milioni di franchi.

Il totale dei ricavi d’esercizio raggiunge 417,1 milioni che, paragonati al risultato normalizzato dello scorso anno (al beneficio di un pagamento una-tantum a favore del Gruppo per la vendita della propria quota di Visa Europe, assorbita da Visa Inc.), evidenziano una positiva crescita, pari a 36,0 milioni di franchi (+ 9,4%).

Note incoraggianti anche a livello dei costi, che aumentano in misura inferiore a quanto preventivato, pur tenendo conto degli importanti investimenti in risorse umane e finanziarie a supporto dei sopraccitati progetti informatici.

Considerati gli ammortamenti, gli accantonamenti e le imposte (queste ultime pari a 14,3 milioni di franchi), l’utile netto d’esercizio si fissa a 56,3 milioni di franchi, in costante e regolare aumento rispetto ai risultati degli esercizi passati (55,5 milioni nel 2016 e 50,8 milioni nel 2015).

Il Gruppo prosegue inoltre la politica di continuo rafforzamento dei fondi propri, ormai prossimi a 1,1 miliardi di franchi, importante dotazione di capitale che ha permesso di confermare per il terzo anno consecutivo il Gruppo Cornèr Banca al primo posto in Svizzera per solidità patrimoniale nelle statistiche pubblicate da The Banker, autorevole periodico inglese di analisi finanziarie e testata giornalistica di riferimento nell’industria bancaria mondiale, edito dal Financial Times.

Alla fine del 2017, il Gruppo occupava 1’315 collaboratori, pari a 1’236 Full Time Equivalent/FTE (+ 37 rispetto allo scorso anno), di cui 873 FTE in Ticino, 170 FTE nel resto della Svizzera e 193 FTE all’estero.

Gruppo Cornèr Banca