Cent’anni or sono la Svizzera ha vissuto l’unico sciopero generale della sua storia. Era il novembre del 1918. La Prima Guerra Mondiale stava volgendo al termine. Diverse rivolte sociali, in primis la Rivoluzione russa, erano scoppiate un po’ ovunque in Europa. La Grande Guerra aveva ormai ridotto allo stremo milioni di persone. Nel nostro Paese – Svizzera italiana compresa – 250’000 lavoratori rivendicano condizioni di vita migliori. Il Consiglio federale teme una rivoluzione violenta e mobilita l’Esercito. La Svizzera precipita sull’orlo di una guerra civile. Per tre giorni il Paese si ferma. Il Governo non è pronto a rispondere alle richieste degli scioperanti che, temendo il peggio, riprendono il lavoro. Tuttavia, tre persone vengono uccise.

Tutto questo viene ricostruito nella docu-fiction Sciopero generale 1918 – La Svizzera sull’orlo della guerra civile, scritta da Hansjürg Zumstein, diretto da Daniel von Aarburg e prodotto dalla SRG SSR (SRF-RTS-RSI), che sarà al centro della Serata Evento. Per la prima volta è stato accordato il permesso di girare alcune scene rievocative all’interno di Palazzo federale. Oltre alle parti recitate, il film fa capo a significative immagini d’archivio. Storici quali Jakob Tanner, Orazio Martinetti, Sébastien Guex e altri commentano gli eventi spiegando perché lo sciopero generale del 1918 viene considerato un perno del moderno stato sociale elvetico.

Ospiti di Alessia Caldelari saranno lo storico Gabriele Rossi, che ha condotto diverse ricerche su quei fatti, e l’imprenditrice Alessandra Alberti, membro del Comitato di Economiesuisse. La serata si svolgerà alle Officine FFS di Bellinzona, che furono teatro, esattamente dieci anni or sono, di un altro sciopero di notevole rilevanza.

La regia è di Giovanni Invernizzi, la produzione di Valerio Selle.