Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo testo. L’iniziativa pseudoartistica sembra sbagliata e strumentale anche a noi.

INTERROGAZIONE

Nella notte di venerdì, la Piazza Grande di Locarno verrà riempita di ben 6’500 salvagenti, nell’ambito di un’installazione “artistica” (della durata di 15 giorni) sul tema degli sbarchi dei migranti. È evidente che si tratta di una patetica operazione pseudo culturale, di chiaro significato politico, a sostegno della propaganda a favore dell’immigrazione clandestina di finti asilanti e migranti economici.

Banale e retorica è inoltre la strumentalizzazione delle tragedie avvenute nel Mediterraneo: i problemi migratori di certo non si risolvono con patetiche e ipocrite manifestazioni “artistiche” strappalacrime, ma fermando le partenze dei barconi e bloccando i flussi migratori aiutandoli a casa loro.

Dato che questa manifestazione “artistica” è patrocinata dal Comune di Locarno, vorremmo gentilmente sapere se verranno spesi soldi pubblici: con tutti i problemi che abbiamo in Ticino, sarebbe assurdo che il Comune decida di buttare via i soldi dei contribuenti in questo modo.

Alla luce di ciò, chiediamo al Municipio di Locarno:

  1. Nella notte di venerdì, la Piazza Grande di Locarno verrà riempita di ben 6’500 salvagenti. Perché il Municipio ha deciso di sostenere questa manifestazione patetica e pseudo culturale, di evidente significato politico e propagandistico?
  2. Il Comune di Locarno ha anche partecipato ai costi? Se sì, con quale importo? Nel caso in cui siano stati spesi soldi pubblici, il Municipio non ritiene che con tutti i problemi che abbiamo in Ticino, non sia il caso di buttare via i soldi della gente in questo modo?

Auspichiamo una risposta entro i termini di legge di 30 giorni.

Aron D’Errico (Lega dei Ticinesi) – Omar Caldara (Lega dei Ticinesi)