Grotta di Tham Luang

 

I 12 ragazzini thailandesi e il loro allenatore di calcio scomparsi ormai da parecchi giorni nella grotta Tham Luang, vicino al confine con la Birmania, sono stati finalmente localizzati dai soccorritori.

Il gruppo si era addentrato nella grotta sabato 23 giugno dopo un allenamento, ignorando gli avvisi di pericolo. Purtoppo, le piogge monsoniche hanno bloccato lîngresso e riempito di fango la grotta complicando tantissimo le operazioni dei sommazzatori. Tre giorno dopo la socmparsa alcuni soccorritori erano riusciti ad entrare nella grotta con bombole d’ossigeno e cibo ma a causa delle disastrose condizioni meteo non erano riusciti a proseguire. Nelle lunghe ricerche erano stati impiegati persino droni subacquei nel tentativo di salvare la vita al gruppo che era, ed è tuttora, in serio pericolo.

La prima immagine dei ragazzini intrappolati

Da ieri la tensione era calata drasticamente in quanto il gruppo è stato individuato e tutti i suoi componenti sono stati trovati vivi e in buone condizioni a 400 metri dalla cavità di Pattaya Beach. Tuttavia la situazione rimane estremamente difficoltosa: la pioggia continuerà a cadere per i prossimi giorni. La buona notizia è che cibo e acqua sono stati inviati al gruppo e i viveri potrebbero bastare per mesi, inoltre un medico è riuscito a raggiungere i ragazzi ed esaminare il loro stato di salute.

Si temeva che ci sarebbero volute diverse settimane prima di riuscire a riportare in superficie i ragazzi che inoltre sarebbero dovuti essere sottoposti ad addestramento per le immersioni. Ma ora delle speciali maschere subacque sono arrivate dalla Svezia e dovrebbero permettere di respirare sott’acqua anche a chi non è esperto in materia.

In soccorso ai ragazzi dispersi sono giunti tre sommozzatori britannici, considerati i migliori nel loro campo e infatti sono stati proprio loro a ritrovare il gruppo, affamato e stanco ma senza gravi ferite.

Le operazioni di soccorso si prevedono lunghe e difficili, anche perché nessuno dei membri del geuppo sa nuotare, oltre ad essere tutti debilitati dai giorni trascorsi nel sottosuolo. “Siamo arrivati fin qui. In nessun modo li perderemo nella fase di uscita” ha dichiarato il governatore Narongsak Osotthanakorn.

Intanto la polizia thailandese ha dichiarato che delle azioni legali potrebbero essere intraprese contro l’allenatore 25enne che si è arrischiato in una simile avventura con un gruppo di minorenni che avrebbe dovuto tutelare.