La China Academy of Launch Vehicle Technology sta progettando un razzo rivoluzionario che potrebbe mettere in difficoltà la Nasa e la SpaceX di Elon Musk. Il nuovo lacniatore spaziale è un supervettore chiamato Lunga Marchia 9 ed è l’erede dei predecessori Lunga Marcia 2, 5 e 7. L’innovativo progetto è stato presentato all’Università di Beijing da Long Lehao, un ingnere del programma spaziale cinese che ha annunciato che  entro il 2030 il nuovo vettore potrebbe essere in grado di trasportare un peso superiore a quello dei diretti concorrenti, ovvero 140 tonnellate contro le 64 che è in grado di trasporate l’Heavy Falcon di Musk. Sarà alto 93 metri e avrà l’ambizioso obiettivo di portare equipaggio e carico sulla Luna.

Il prossimo step nella costruzione di Lunga Marcia 9 sarà il completamento di un prototipo funzionante che potrebbe avvenire già entro la fine di quest’anno. Il motore del razzo di prova è proggettato per bruciare cherosene e produrre una spinta pari a 480 tonnellate, la turbopompa per il motore sarebbe già stata costruita dalla socità di ingegneria Academy of Aerospace Propulsion Technology (AAPT). Si vocifera inoltre che anche motori a idrogeno siano già in via di progettazione.

Con questo annuncio la Cina dà il via alla sua più ambiziosa impresa in ambito aerospaziale, paragonabile a quella compiuta dagli USA con la costruzione del razzo Saturn V che li ha portati sulla Luna. Inoltre, si tratterrà di un notevole salto di qualità: per adesso, il razzo  cinese più efficiente e il Lunga Marcia 5 che è capace di portare nello spazio 25 tonnellate. Con la versione 9 la capacità di carico aumenta di quasi 6 volte.

Oltre al progetto principale, la Cina sta lavorando anche al Lunga Marcia 8, un razzo in parte riutilizzabile e che dovrebbe essere operativo già a partire dal 2021. Il primo piano e il propulsore potranno essere recuperati graziea da un atterraggio verticale dolce, come già accade per i razzi della SpaceX.