Ho incontrato Katrin Loglio lo scorso 22 luglio a Muralto, all’inaugurazione dell’Associazione PAN Cinema e Fotografia. Abbiamo fatto una prima sommaria conoscenza, e mi ha raccontato in breve la sua storia.

E mi ha parlato del suo primo film

“Un Mundo sin fideos” – Un Mondo senza spaghetti – 2016,16mm B/N 

 I ricordi di una vita di un amore rincorso attraverso lo scambio di bigliettini prima, di corrispondenza poi, tutto generato dalla complicità con un cameriere, alla fine vero protagonista della storia.

Sarà proiettato domani sera 7 agosto alle ore 20 nella sede dell’Associazione PAN Cinema e Fotografia, in via San Gottardo 13 a Muralto. La visione è aperta a tutti gli interessati.

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Biografia Katrin Loglio 

Mi chiamo Katrin Loglio e sono Svizzera, nata a Losone il 14 novembre 1993. Mio padre Ivano di Losone, con trascorsi nella Navigazione Svizzera, é attualmente fabbro e maestro di sci e snowboard. Mia madre Maria, di origine tedesca, é docente di inglese e tedesco ed esperta di scuola media nel canton Ticino. Dei miei due fratelli Stefan è fashion designer mentre Alexandra si occupa di management nel settore alberghiero.

All’etá di 2 anni ho cominciato a sciare e ho praticato sci competitivo per 10 anni, gli ultimi tre nella federazione svizzera che mi ha permesso di conoscere  luoghi interessanti al di fuori del Ticino.
Ho frequentato le scuole elementari a Losone e le medie al Collegio Papio di Ascona, per poi entrare al Liceo Cantonale di Locarno, dove ho scelto la lingua spagnola come materia di maturità. Ho abbandonato la mia carriera sportiva in seguito a numerosi incidenti entrando, nel contempo, nel mondo del teatro grazie ai corsi di Nuria Prazak (2008 al 2013), scelta che ha funzionato anche come terapia.
Terminati gli studi é iniziata la mia vita nel mondo di lingua spagnola. Sono partita per la Spagna e ho vissuto a Barcellona e a Valenzia alla ricerca di una scuola di teatro che potesse soddisfare le mie aspettative. Ho scoperto il cinema grazie alla stesura di una vera e propria sceneggiatura e un’università contattata a Valenzia.
Sono tornata in Svizzera a lavorare come cameriera e maestra di sci e snowboard per alcuni mesi per poter finanziare gli studi a Valencia, invece ho ricevuto la conferma di un lavoro come istruttrice di sci in Patagonia a luglio del 2014 e ho deciso di partire. Dopo la stagione sciistica ho viaggiato due in giorni in automobile attraverso la pampa argentina per poi giungere a Buenos Aires e scoprire un cinema e una cultura totalmente diversi da quelli europei, abbandonando cosi l’idea di andare in Spagna. Ho quindi deciso di iscrivermi nella Universidad del cine (UCINE) nel 2015.
Sto frequentando attualmente i corsi del quarto anno, ho realizzato vari cortometraggi e ho scoperto sempre di più il mondo delle immagini in movimento, non solo attraverso lo studio ma anche viaggiando continuamente in Argentina e nelle nazioni vicine. Non ho mai smesso di filmare per cogliere i momenti più significativi della cultura argentina, soprattutto le persone e lo spazio che le circonda. Inoltre ho continuato sempre a recitare in teatro a Buenos Aires, prima con Valeria Correa e Laura Paredes nel 2015 (attrici nel film “Il Fiore” attualmente selezionato nel festival di Locarno) e poi con Matias Vitali nel 2017 drammaturgo e attore argentino.

Il mio primo cortometraggio si chiama “Un mundo sin fideos” (un mondo senza spaghetti), filmato nel 2016 mentre la post-produzione è finita nel 2018. Inoltre ho realizzato vari lavori pratici e altri cortometraggi vincendo per 3 anni il concorso annuale di corti all’università, con “Mil llaves” (2015), “Un mundo sin fideos” (2016) e “Kak” (2017), attualmente in fase di post-produzione.