La zona rossa è stata interdetta anche ai mezzi di soccorso, la Procura: “pronti ad abbattere il viadotto in caso di pericolo”

Dal moncone est del ponte Morandi a Genova, sono stati uditi provenire degli scricchiolii, per questo i vigili del fuoco hanno ordinato di interrompere il recupero dei beni da parte degli sfollati. La zona è stata chiusa anche ai mezzi di soccorso. La procura ha detto di essere pronta, in caso di pericolo, ad autorizzare l’abbattimento.

Il governatore della Liguria Giovanni Toti ha annunciato dalla sua pagina facebook di aver consegnato i primi cinque alloggi agli sfollati, mentre altre 21 persone vengono ospitate nel vicino quartiere di Bolzaneto,  martedì verranno consegnati altri sei alloggi.

Il sindaco di Genova, Marco Bucci assieme al governatore della Liguria, ha annunciato che il comune di Genova erogherà sino a 900 euro mensili ad ogni sfollato per pare l’affitto.

Toti ha anche parlato di 10mila euro di contributi per risarcimento ad ogni famiglia.

La Guardia di Finanza sta indagando nel provveditorato delle Opere pubbliche di Genova.

Non si fermano, nel frattempo, le polemiche, poiché la gravità della corrosione delle pile 9 (quella crollata!) e 10 era guà nota al ministero delle Infrasttrutture e a Società Autostradale.