Casinò di Campione: debiti e costi causati dal fallimento non ricadano sui ticinesi (titolo originale)

La Lega dei Ticinesi esprime la sua solidarietà verso i lavoratori campionesi – tanti di questi di nazionalità elvetica – che hanno perso il lavoro. La gestione sconsiderata del Casinò come quella del Comune di Campione hanno inevitabilmente portato da una situazione drammatica. Una situazione che potrebbe costare all`ente pubblico ticinese – e quindi al solito sfigato contribuente – oltre 10 milioni di franchi.

Ma la colpa di chi è?

Che in prima linea ci siano gli amministratori dell`enclave italiana non c`è dubbio, ma oggi i ticinesi si troveranno a dover pagare la disoccupazione dei circa 160 dipendenti del Casinò di Campione residenti in Ticino. Lo scandalo è che questi lavoratori in Ticino, ormai da anni, non pagano nemmeno 1 franco di imposte ai Comuni.

Almeno dal 2011 si aspetta una soluzione

Fino ad una decina di anni fa, Campione  versava un forfait a Cantone e Comuni per ogni nucleo famigliare residente. Da Campione arrivavano dunque in Ticino almeno 5mila chf per ogni nucleo familiare e rispettivamente 1500 franchi per persona singola. Con l`introduzione della libera circolazione tutto questo è venuto a cadere (mentre i ristorni che il Ticino riversa all`Italia, ovviamente no…).

Nel 2011 i comuni che avevano residenti campionesi hanno incontrato il Cancelliere PLR Gianella, chiedendo che la formula di ristorno venisse reintrodotta, «a ga pensi mi» furono le sue parole…probabilmente ci ha pensato troppo…nel 2018 i comuni ticinesi non vedono ancora un franco. Ma la responsabilità di chi è?

E i debiti di Campione  verso Lugano e il Ticino chi li paga?

Ad aggravare il tutto c`è pure il fatto che il comune italiano ha diversi debiti nei confronti delle istituzioni pubbliche. A giungno 2018, Campione presentava quale situazione debitoria nei confronti  del  Cantone,  del  Comune  di Lugano  e  dei  vari enti prestatori  di  servizi, degli arretrati complessivi stimati  a  oltre 3.2 milioni di franchi. Ad oggi si sono aggiunte fatture scoperte anche nei confronti del Comune di Melide e di aziende private.

Soluzione? Blocchiamo i ristorni, almeno per tutti i debiti campionesi

La soluzione è semplice e limpida, che nessun triciclo PLR-PS-PPD provi a ostacolarla: DETRARRE dai ristorni i debiti che Campione d`Italia ha verso il Ticino, DETRARRE la medesima percentuale di ristorni (che l`Italia ci chiede per i frontalieri) dalle imposte dei campionesi residenti sul nostro territorio e DETRARRE gli stessi accumulati che negli ultimi 10 anni non sono stati versati!

Nel mentre, il Ministro degli esteri PLR Cassis, insieme al CdS direttore delle finanze PLR Vitta e al nuovo Cancelliere PLR subentrato all`ex Cancelliere PLR si diano una mossa a rinegoziare gli accordi con l`enclave italiana e con Roma!

Lega dei Ticinesi (inviato da Andrea Censi)