Un morto e due feriti. Un Iracheno e un siriano in custodia cautelare. E l’estrema destra protesta

Chemnitz, Sassonia. La splendida città al confine con la Repubblica Ceca è oggi oggetto di un tremendo scontro civile: dopo che, tra gli stand della Chemnitzer Stadfest, durante una rissa scoppiata per molestie a una donna, un iracheno e un siriano di 22 e 23 anni hanno ucciso un 35enne tedesco, ferendo anche un 33enne e un 28enne.

il movimento di estrema destra Pro Chemnitz è sceso in piazza protestando contro gli immigrati, suscitando la violenta risposta della sinistra antagonista che ha creato un altrettanto nutrito corteo, mettendo a rischio la sicurezza dei cittadini.

Città blindatissima, Chemnitz vive ora sulla propria pelle gli scontri tra pro e contro immigrati.

Fondato nel 2009 da Martin Kohlman, il movimento Pro Chemnitz è un partito nazionalista e populista con simpatie per un auspicato quanto utopico nuovo nazionalsocialismo.