Fa discutere l’altare benedetto oggi dall’Arcivescovo di Milano nella basilica di Gallarate, che presenta una scultura sui quattro lati di… teste. Profili anticati o moderni, maschili o femminili, velati o ricciuti, scompostamente in una macabra armonia geometrica.

E molti sono  fedeli che (solo?) sui social si ribellano. “Sembra un sacrificio a Satana anziché a Gesù Cristo” commentano i più suscettibili. Ma c’è anche chi attacca i vertici “da quando c’è (Papa) Francesco sembra essere permesso tutto… robe da matti”.

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