La Nasa e il Cospar (comitato internazionale per la ricerca spaziale), in vista delle missioni umane su Marte hanno rivisto le regole per l’esplorazione spaziale: il costo delle missioni, ha osservato Enrico Flamini, che insegna planetologia a Pescara, potrebbe essere riservato a pianeti e lune nei quali c’è veramente possibilità di trovare forme di vita, quali Marte e le lune ghiacciate di Giove e Saturno.

Anche Mike Gold, presidente della Nasa, ha affermato che “i tempi sono cambiati in vista di missioni spaziali che 50 anni fa mai avremmo pensato possibili.”