Un gravissimo caso di infortunio sul lavoro è avvenuto nel primo pomeriggio di ieri, a Rancate, in via Alla Rossa. La vittima è un frontaliere varesino di 52 anni che lavorava in un centro di riciclaggio dei rifiuti differenziti, nel Mendrisiotto.

Dipendente da tantissimi anni della Econord SA, stava lavorando in una pressa quando improvvisamente, per cause che l’inchiesta di polizia dovrà stabilire, poco prima delle ore 13 di ieri è caduto all’interno dello stesso macchinario rimanendo schiacciato. I soccorritori intervenuti tempestivamente, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della vittima, avvenuto a causa delle gravi ferite riportate.

L’azienda di Rancate, filiale svizzera della società italiana Econord S.p.A., dispone di un capannone di 3000 mq su un’area di 7500 mq destinato alla demolizione di autoveicoli e al riciclaggio dei rifiuti differenziati. L’impianto oggetto della disgrazia, è usato per comprimere vari rifiuti come vetro, plastica, carta e materiali ferrosi.

La vittima era molto conosciuta nella zona, anche dal personale dipendente delle aziende vicine con i quali scambiava spesso una chiacchierata durante una pausa caffé. L’episodio ha infatti lasciato un forte turbamento, tale da far intervenire una squadra del Care team, il servizio cantonale di supporto attivato d’urgenza dalla polizia, per dare sostegno psicologico alle persone che erano presenti sul luogo e sono state testimoni al momento della tragedia.

La polizia dovrà ora accertare la dinamica dell’incidente e verificare le correttezza dell’applicazione delle procedure di sicurezza all’interno dell’azienda.