Francesco Russo da Parigi

GILETS GIALLI (Atto XVIII). La nebulosa “Gilets jaunes” é sempre più variegata e complessa. Quello che é successo oggi (sabato, ndR) non ha nulla a che vedere con la protesta iniziale della classe media di provincia tartassata dal fisco. In fondo chiunque puo’ infilarsi un “gilet giallo”. Le persone che hanno aggredito e insultatato il filosofo ebreo Alain Finkielkraut sono su una ben altra lunghezza d’onda, direi che sono sull’onda lunga dell’ antisemitismo. Oggi ci sono stati atti vandalici in spirito “rivoluzionario” (sono stati saccheggiati negozi di lusso) sugli Champs Elysées. Appaiono comunque sempre scritte inneggianti all’Intifada che é stata una battaglia palestinese contro lo stato d’Israele.