Si terranno a Milano e a Cortina le Olimpiadi invernali del 2026, esulta il Lombardo-Veneto, già da tempo speranzoso di questa scelta.  per rivivere le emozioni di 70 anni fa. 

Losanna è stata la sede del decreto, dove si è combattuto all’ultimo sangue: 47 voti per l’Italia contro i 34 della Svezia, l’Italia tornerà ad ospitare i giochi invernali dopo il 2006 (Torino) e il 1956 (Cortina). 

Il Presidente del Coni, Giovanni Malagò, che al momento della proclamazione ha preso in braccio la coordinatrice del dossier, Diana Bianchedi, tanto era alta l’emozione, si è tuttavia tolto un vecchio rancore, dichiarando, riguardo le Olimpiadi a Roma “la Raggi non mi ha dato fiducia.”

Il ministro svedese ha accolto la sconfitta con una battuta: “dopo aver vinto contro l’Italia ai mondiali di calcio, qui abbiamo perso contro di essa. Siamo pari.”

A Losanna, questa mattina, c’era la delegazione italiana: in primis il governatore del Veneto Luca Zaia, il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, il sottosegretario del Consiglio dei Ministri Giancarlo Giorgetti, nonché numerosi ori olimpici, come Sofia Goggia, in discesa libera e Arianna Fontana.

Ha pesato, sulla scelta, la decisione popolare, con oltre l’80%,  come spiega ul presidente del CIo, Thomas Bach, ma il sistema italiano ha sempre supportato le discipline olimpiche con grande sforzo ed entusiasmo.