Dopo lo scandalo che lo aveva travolto per le minacce di un noto tabloid, il National Enquirer, di pubblicare le sue foto a luci rosse con l’amante, per Jeff Bezos ecco arrivare il divorzio, richiesto dalla moglie: la scrittrice MacKenzie otterrà il 4% delle azioni del marito, valutate 38,3 miliardi di dollari.

il National Enquirer vanta come direttore David Pecker, in stretto contatto con il Presidente Donald Trump, che avrebbe sostenuto sempre in campagna elettorale (smentendo ogni voce su presunte relazioni extraconiugali di Trump con modelle e attrici a luci rosse).

“La democrazia muore nell’oscurità” era stato il messaggio che Bezos, dall’alto della sua presunta lobby degli illuminati, aveva voluto lanciare contro la poltrona di Trump, messaggio pubblicitario proiettato nel bel mezzo della Superbowl USA (Tradizionale e colossale competizione sportiva). Il tutto perché a marzo dell’anno scorso, si vociferava, il crollo in borsa di Amazon fosse stato causato da Trump. Il Tycoon non avrebbe mai digerito la presenza di Bezos, che nel 2013 acquistò il giornale Washington Post, definito da The Donald “un giornale lobbista”, che pur essendo conservatore si era scagliato sovente contro la stessa presidenza Trump.

Risultato: il direttore Pecker, amico di Trump, era riuscito a screditare l’avversario di Trump, il magnate Bezos, minacciandolo di pubblicare le sue foto con un’amante. Bezos esce salvo dalla vicenda economicamente parlando, ma a livello di “cuore” deve dire addio alla sua bella moglie, la quale, davanti al tribunale di Washington ha chiesto e ottenuto il divorzio.

Ecco così la MacKenzie, già madre di 4 figli, salire al 22esimo posto nella classifica Bloomberg delle 500 persone più ricche al mondo.

Bezos rimane la persona più ricca del Pianeta, con i suoi 114,8 miliardi di dollari, e la sua quota del 12%.