E’ iniziata la demolizione da parte di Israele di 14 edifici palestinesi che erano stati costruiti nel rione di Zur Baher. 700 agenti proteggono le operazioni, che si stanno svolgendo in una situazione piuttosto tesa:

Il ministro della sicurezza interna Gilad Erdan che ha incaricato 700 agenti supervisori affinché tutto si svolga come previsto da Israele, ha fatto sapere che gli edifici che verranno demoliti sono stati costruiti illegalmente e rappresentano, per Israele, una minaccia per la sicurezza del suo popolo.

Le associazioni palestinesi contrarie – Dall’altro campo, un dirigente dell’Olp, Saeb Erekat, ha accusato Israele di aver violato gravemente la Convenzione di Ginevra portando a termine queste demolizioni, e ha bollato il governo di Israele come mirante solo ” a difendere l’espansione dei suoi insediamenti”. L’Anp ha fatto sapere di aver invocato la comunità internazionale, meditando un intervento immediato che fermi la demolizione, così il governatore di Betlemme, l’arabo Kamel Hamid, ha detto alla da lui convocata agenzia stampa palestinese Wafa.

l’Autorità palestinese di Gerusalemme, Adnan Gheit ha detto che sarà compito di Israele “assumersi la responsabilità del crimine compiuto”.