L’Ufficio presidenziale della sezione PLR di Lugano chiede il ritiro del messaggio, definito “superato dagli eventi” dopo la dichiarazione choc della zurighese Zimex (“non faremo voli di linea su Lugano”). Si osservi tuttavia che il CdA di LASA non abbandona la speranza di riannodare il rapporto con la compagnia. Il messaggio giace attualmente sul tavolo della Commissione della gestione.

La dichiarazione dell’UP è pubblicata in prima pagina sulla rivista online «Liberal – Voci indipendenti del pensiero liberale radicale di Lugano» (che tuttavia non abbiamo trovato). Il PLR esige che venga elaborato uno studio per lo scenario “solo aviazione generale” (assente dal messaggio basato sul’analisi dell’Università di San Gallo). Inoltre (pesante): “qualsiasi, ulteriore ricapitalizzazione sarà subordinata all’azzeramento dell’attuale Consiglio d’amministrazione di Lugano Airport Sa (LASA)».”

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Era più o meno fatale che si arrivasse a questo punto. Il PLR cittadino ha atteso a lungo, molto a lungo. Ma forse dalle disgrazie (infinite) dell’aeroporto potrebbe alla fine nascere un bene, cioè una soluzione realistica e praticabile.