Marco Sansonetti scrive ai media. Ebbe un ruolo importante nel caso Argo 1, che (in sostanza) portò alla caduta del consigliere di Stato Paolo Beltraminelli.

Il 19 dicembre 2017 Ticinolive pubblicò un’intervista con Marco Sansonetti, che oggi – a quasi due anni di distanza – vale la pena di rileggere.

 

Spettabile redazione,

dopo due anni e sei mesi di indagini sul caso Argo 1, quest’oggi il Ministero pubblico ha emanato un decreto di accusa a mio carico per soli 3 reati (abuso di autorità, coazione e infrazione alla legge sulle assicurazioni sociali pensionistici), contro il quale ho incaricato il mio legale, Olivier Ferrari, di presentare formale opposizione. Ricordo quindi che, sino a condanna definitiva, esiste la presunzione di innocenza.

Inizialmente, nel 2017, i reati ipotizzati a mio carico erano 14. Accuse gravi (sono stato incarcerato per quasi un mese) anche a causa delle quali la mia vita ha avuta una battuta di arresto e per cui sto pagando ancora oggi le conseguenze.

Confido nella giustizia e sono pronto finalmente a difendermi davanti al giudice per dimostrare la mia innocenza anche per questi ultimi 3 capi di accusa.

Marco Sansonetti