Il presidente americano Donald Trump è stato condannato a pagare la somma di 2 milioni di dollari come multa per aver utilizzato per scopi personali e politici dei soldi raccolti dalla sua fondazione e che erano destinati alla beneficenza. Tra le organizzazioni che riceveranno finanziamenti da Trumo Citymeals Wheels, United Negro College Fund e US Holocaust Memorial Museum.

La fondazione aveva chiuso in seguito alle accuse della procuratrice generale di New York che aveva puntato il dito contro la Trump Foundation sostenendo che vi si sono registrate illegalità “intenzionali e ripetute”. Tra le attività a cui sono stati destinati i soldi originariamente raccolti per i veterani americani, un dipinto di 1.8 metri di Donald Trump, costato 10mila dollari. Oltre la multa, la giudice di New York Saliann Scarpulla ha ordinato che i tre figli di Trump, DonaldJr., Eric e Ivanka, frequentino una formazione obbligatoria sui doveri dei funzionari di beneficenza.

La procuratrice generale di New York, Letitia James, ha definito la sentenza come “una grande vittoria per i nostri sforzi indirizzati a proteggere i valori della beneficenza e attribuire le giuste responsabilità a coloro che abusano delle organizzazioni benefiche per profitto personale”.

Il presidente Trump ha reagito alla sentenza con un tweet ribadendo la propria innocenza: “Sono l’unica persona che conosco, probabilmente l’unica persona nella storia, ad aver dato 19 milioni in beneficenza senza imporre alcun costo, ed essere attaccato da politicanti di New York”. Il presidente ha inoltre sottolineato che la sua fondazione è incredibilmente efficiente nelle questioni filantropiche, nonostante ci sia stata “qualche piccola violazione tecnica”.

 

https://twitter.com/realDonaldTrump/status/1192594646691729408