Un boato, tutti fuori. Brutto spavento per gli abitanti della provincia di Firenze che questa mattina si sono destati per una scossa piuttosto forte che fortunatamente non ha arrecato danni alle persone. Tuttavia le scosse hanno reso inagibile la chiesa di San Silvestro a Barberino del Mugello. E’ stato necessario sospendere la tratta ferroviaria che ha ripreso soltanto questo pomeriggio, provocando ritardi sulla rete ferroviaria sino a 4 ore.

Da Borgo San Lorenzo a Scarperia e San Piero, nel Muggello, la gente corre in strada, prima delle cinque di questa mattina, alle 4.37. L’epicentro nel paese di San Piero a Sieve, provincia di Firenze, tocca i 4,8 di magnitudo, l’ipocentro a una profondità di 9 km.

Le scuole restano chiuse per via precauzionale. I beni culturali segnalano la caduta dell’intonaco della Chiesa del convento Bosco ai frari, donata nel 1626 dal granduca Ferdinando II de’ Medici.

Questa mattina, secondo le testimonianze, ha tremato anche l’appennino bolognese, nella valle del Reno e del Setta, ma per fortuna non sono stati arrecati danni né a persone né a cose: nessuna chiamata ai vigili del fuoco.