“Non trasferisco il domicilio a Lugano e non correrò per il Municipio”. Filippo Lombardi smentisce rapidissimamente Ticino Today (cioè Alessio Moretti, in assoluto il meglio informato di tutti i nostri commentatori politici).

È chiaro che qualcosa bolliva in pentola perché Alessio certe cose non se le inventa.

L’ “esclusione” (se di esclusione si tratta) di Lombardi sarebbe dovuta al “veto” di Beltraminelli, che vuole sgombrare il capo da qualsiasi ostacolo al successo del suo pupillo Michel Tricarico. In effetti alle Nazionali di ottobre il Beltra ha fatto una campagna vistosa e fortissima in suo favore.

Esclusa per “ordine” di Beltraminelli sarebbe anche Nadia Ghisolfi (secondo Moretti). Si vede che l’ex consigliere di stato comanda ancora a Lugano. A nostro avviso il primo (ed essenziale) problema del PPD luganese è la conservazione del seggio.

In termini generali, l’elezione del 5 aprile 2020 a Lugano sarà dura e pericolosa per tutti. Da destra e da sinistra è molto forte la pressione sul centro. Rispetto alla lista unica Lega-UDC (le “congiunzioni” non esistono!) noi vediamo il PLR in svantaggio, ma speriamo che non sia detta l’ultima parola. Dal lato opposto, l’ammucchiata verde/rossa/partitini è variegata, turbolenta e ha un bel tasso di doping. Può fare un buon risultato.

NOTA. Il testo di Ticino Today, interessante, è molto critico nei confronti di Beltraminelli.