Sosterranno Sua Maestà, ma in maniera “autonoma”. I duchi del Sussex, il secondogenito Harry e l’americana consorte Meghan, si ritirano dall’entourage del trono inglese. Al centro della loro motivazione, più autonomia, certo, ma anche, forse, oscuri motivi non dichiarati. 

Harry Windsor e  la consorte Meghan Markle si ritirano da Buckingham Palace: dopo ben sei settimane di vacanze natalizie presso la lussuosa tenuta (valore immobiliare stimato 140 milioni di dollari) di proprietà della coppia, in Canada, i duchi di Sussex hanno fatto ritorno a Londra, ma per poco. Se l’intento era quello di strabiliare, ci sono riusciti: la loro dichiarazione ai media, con il beneplacito (non si sa quanto ben disposto) di Sua Maestà Elisabetta II, ha fatto sì che i rumors di palazzo  scoppiettassero come i fuochi del nuovo anno.

Duca e consorte si ritirano a vita privata, avranno un lavoro “salariato” dalla Corona, si occuperanno autonomamente della loro associazione benefica. Non parteciperanno più, quindi, in via ufficiale, alle parate e ai cerimoniali della Monarchia.

Non più “Senior Royal”, quindi, il titolo che si addice ai massimi rappresentanti della Corona inglese, dopo Sua Maestà, ovviamente, cioè il Principe Filippo, il Principe del Galles Carlo, l’erede al trono, nonché William e Kate, duchi di Cambridge e successori diretti alla Corona.  Titolo che non si confà al fratello di Carlo, Andrew (caduto in basso dopo il “caso Epstein”), né alle di lui figlie, principesse sì, ma senza corona (Beatrice ed Eugenia, recente sposa). 

Suscita polemica, inoltre, anche la decisione dei duchi del Sussex di crescere il loro figlioletto, dalla pelle scura e dai capelli rossi (strana composizione mendeliana…), tra Regno Unito e… Nord America! Nuova intessuta trama, che riallaccerà colonia e madrepatria dopo l’agognata indipendenza ottenuta da quest’ultima col sangue (ricordate, The patriot, con Mel Gibson?), il 4 luglio del 1777? Forse, o, più semplicemente, moderno connubio di volontà materna (Meghan è americana) e paterna (poco importa se questi sia il fratello del futuro re d’Inghilterra).

La Corona, non mai sogno di Harry, sarà ora da questi e da consorte ora più che mai lontana. Anche ufficialmente.