Riceviamo da Laura Tarchini, candidata al Municipio di Lugano, questa interessante comunicazione riguardo a una iniziativa in favore dei nostri giovani.

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Introduzione

Commentando il calo di abitanti del comune nel 2019, il Sindaco di Lugano Marco Borradori ha affermato in una recente intervista: “Vorrei una Città con tanti giovani, perché sono aperti al futuro e pronti a nuove sfide” e continua dicendo che “un giovane vuole una serie di luoghi adatti per lo sport, lo svago e il divertimento, quindi sarebbe necessario crearne di nuovi o orientare quelli esistenti” (Intervista a Marco Borradori sul Corriere del Ticino del 24 gennaio 2020)

Siamo molto contenti di queste affermazioni del nostro Sindaco, perché manifesta un atteggiamento di apertura verso richieste simili a quelle che vengono presentate oggi.

Le richieste

Uno Spazio per i giovani

Nel progetto che il Municipio vuole realizzare negli spazi dell’ex macello risulta poco chiaro cosa si intende per spazi di per manifestazioni ed eventi multidisciplinari saranno destinati 1200 m2. Oltretutto non si parla di spazi adatti ai giovani, perlomeno della fascia di età a cui ci riferiamo oggi, si parla invece di spazi destinati all’Università e agli studenti.

Oggi vogliamo lanciare un messaggio chiaro al Municipio: ascoltate questi giovani e le loro esigenze.

Testimonianza giovani

I giovani della fascia d’età 16-20 anni faticano ad avere spazi di incontro adatti.

Il loro desiderio è trascorrere del tempo in compagnia, al di fuori dei momenti dedicati alla formazione (o lavoro) e alle attività sportiva. Questa esigenza è grande soprattutto per la stagione autunnale e invernale, sappiamo infatti che nella bella stagione tutto è facilitato dal fatto che Lugano offre spazi adatti (foce del Cassarate, Parco Ciani ed altri spazi verdi), ma durante la stagione fredda o semplicemente col brutto tempo questi spazi mancano.

L’ex Macello nei tempi dell’autogestione rappresenta, per le serate, un’alternativa in quanto permette a giovani che non possono spendere troppo di trascorrere serate in compagnia in contesti diversi dalle uscite nei locali.
Un gruppo di studenti liceali esprimono un parere condiviso tra molti coetanei:

Avere uno spazio a disposizione dove poter trascorre il tempo e le serate, magari con possibilità di suonare per i piccoli gruppi, possibilità di bere qualcosa a prezzi contenuti. Non si cerca uno spazio autogestito, ma uno spazio dove anche i giovani possano essere protagonisti nel progetto, mettendosi a disposizione con idee per le attività da proporre, un po’ come avviene già nei diversi centri giovanili.

Il tutto potrebbe essere gestito dagli operatori di prossimità che già sono attivi e lavorano a diretto contatto con i più giovani (12-30 anni) della Divisione socialità della Città. Va detto che anche il Cantone può offrire sostegno in questo senso. Qualora la proposta fosse accettata dal Municipio infatti, l’Ufficio del sostegno a enti e attività per le famiglie e i giovani è disposizione per collaborare (ed eventualmente anche dare un sostegno finanziario) al progetto.

Lugano per i più piccoli

Soprattutto nelle giornate di pioggia o nei mesi freddi, a Lugano non vi è uno spazio pubblico adatto per mamme con bimbi da 0 a 6 anni. Uno spazio con giochi e la possibilità per le mamme di scambiare due parole. Molte mamme attualmente si affidano a spazi di gioco al chiuso a pagamento (che ben venga esistano e continuino ad esistere). Tuttavia non tutte le famiglie possono permettersi i costi d’entrata previsti, pensiamo soprattutto alle mamme con più figli piccoli a carico e a coloro che hanno difficoltà finanziarie.

Testimonianza mamma

Lo spazio creato alla Filanda di Mendrisio è un esempio molto bello: all’interno di un locale molto grande frequentato da persone di tutte le età c’è uno spazio destinato a bambini piccoli (0-6 anni indicativamente), dove i genitori sono presenti ed è anche un’occasione per conoscersi.

Chiediamo di destinare uno spazio dell’ex macello con giochi adatti (potrebbe essere un alternativa valida oppure integrarsi nel caffè letterario, al quale si intendono destinare quasi 300m2): anche gli anziani potrebbero frequentarlo e aver piacere a vedere dei bimbi giocare e questo spazio potrebbe diventare un interessante punto di incontro intergenerazionale nelle fasce orarie diurne.

Va detto che già adesso, durante momenti particolari, il dicastero giovani ed eventi propone spazi adatti a bimbi piccoli, molto apprezzati e sempre ben frequentati (esempio durante Longlake o durante tutto il periodo delle feste di Natale in piazza), facciamo si che uno spazio simile esista tutto l’anno e sia a disposizione di chi ha voglia trascorrere momenti di condivisione in un luogo adatto con i propri bimbi piccoli.

In conclusione, per gli spazi dell’ex macello, invitiamo il Municipio a valutare la richiesta presentata oggi di destinare uno spazio ai giovani nella parte destinata ad eventi e manifestazioni e che nel caffé letterario venga integrato uno spazio adatto ai bimbi piccoli, in un contesto intergenerazionale.

Si raccolgono firme  Questa doppia richiesta, da oggi sarà supportata anche da una petizione online “Spazio ai giovani (e ai bimbi) all’ex Macello”, le firme verranno di seguito consegnate al Municipio.

http://chng.it/nw8F58Q27n