L’UDF-EDU lancia la petizione online “Per un tempo di preghiera e di riflessione!”

Il giorno scelto è il 9 aprile

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La diffusione del Coronavirus continua a tenere la Svizzera sulle spine; gli effetti sulla convivenza sociale e sull’economia sono già devastanti. In questi giorni di prova, l’UDF-EDU Svizzera vuole fare appello all’unità e alla fede in Dio. A tal fine, lancia la petizione online “Per un tempo di preghiera e di riflessione” e chiede alla popolazione di firmarla.

La petizione, che si rivolge al Consiglio federale e ai Governi dei Cantoni svizzeri, chiede:

“Per rafforzare la coesione sociale in questa crisi, con questa petizione chiediamo alla Confederazione e ai Governi cantonali di stabilire il 9 aprile 2020 – un giorno prima del Venerdì Santo – un momento di riflessione e di preghiera annunciato dalle autorità”.

La Svizzera è stata miracolosamente salvata dai disordini delle guerre del secolo scorso, nonostante le grandi minacce incombenti. Facciamo appello a Dio, per chiedere una rinnovata forza e fiducia per il popolo svizzero.
Chiediamo a Dio:

1. che egli intervenga nel nostro bisogno.
2. che egli guidi le persone attraverso la malattia.
3. che egli rafforzi i nostri figli, i nostri genitori, la nostra Nazione, ma anche i servizi di emergenza e il personale infermieristico.
4. preghiamo per la leadership dei nostri governi.
5. preghiamo per la fine della pandemia globale.
6. ringraziamo Dio che può salvarci attraverso suo figlio Gesù Cristo.

La petizione può essere firmata online sul sito: http://invito-a-pregare.ch/

Il modulo per la firma in formato PDF può essere scaricato dal medesimo sito.

Il termine ultimo per la raccolta è il 6 aprile 2020. Tutte le persone residenti in Svizzera, indipendentemente dall’età e dalla nazionalità, hanno il diritto di firmare.

Harold Salzmann
Responsabile della segreteria EDU Svizzera

Inviato da Edo Pellegrini, presidente UDF Ticino e granconsigliere