Grave fatto di sangue a Giubiasco, in piazza Grande, dove tre persone hanno perso la vita in una sparatoria. La dinamica è ancora in ricostruzione ma dalle prime indiscrezioni sembrerebbe che si sia trattato di un delitto passionale.

Il fatto è accaduto questo pomeriggio nell’Osteria degli Amici. Stando alle prime testimonianze un uomo, un poliziotto 64enne in pensione, G.B., è entrato nel locale armato e ha sparato a una delle cameriere dell’Osteria e al suo compagno. La donna aveva 47 anni. Secondo quanto riferiscono alcuni media quest’ultimo è un impiegato della Cantina Sociale di Giubisco, enologo e direttore 60enne S.S. L’ex poliziotto avrebbe agito mosso dalla gelosia, in quanto la donna in passato era stata sua moglie. Dopo aver sparato l’omicida ha rivolto l’arma contro sé stesso, suicidandosi. La polizia ha sottolineato tuttavia che i rapporti tra le persone coinvolte non sono stati ancora chiariti.

Sul posto sono intervenuti agenti della polizia cantonale, comunale e i soccorritori della Croce Verde. In un primo momento si è parlato di due morti ma in seguito si è saputo che tutte e tre le persone coinvolte hanno perso la vita. Secondo una testimonianza rilasciata a Ticinonline dal dipendente di un hotel che si trova nelle vicinanze della scena del crimine, dei “forti colpi” si sono sentiti in tutta la piazza: “Stavo servendo ai tavoli quando ho udito il rumore, ho subito pensato a degli spari”.

Per ora non è chiaro quante fossero le persone presenti nel locale al momento dell’accaduto, ma sembrerebbe che non ci siano feriti. Non è noto nemmeno se l’omicida abbia usato l’arma di ordinanza.

Non ci sono ancora informazioni precise sull’accaduto e le autorità dovrebbero rilasciare un comunicato a breve.