Il gruppo socialista propone quale seconda vicepresidente del Gran Consiglio Gina La Mantia, deputata dal 2015 e segretaria politica delle donne socialiste svizzere. 

(com) Settimana prossima il Gran Consiglio sarà chiamato ad eleggere la nuova presidenza, vicepresidenza e seconda vicepresidenza, che per rotazione spetta al Partito Socialista Ticino. Il gruppo parlamentare socialista propone il nome di Gina la Mantia, eletta in Gran Consiglio nel 2015 dopo due legislature in Consiglio comunale a Blenio. La scelta di La Mantia è dettata anche dalla volontà del Partito Socialista di dare il proprio contributo per avere delle istituzioni più rappresentative della nostra società: in un Cantone dove l’esecutivo conta solo uomini e attuale Ufficio presidenziale del Parlamento ha una sola donna su 9, si è ritenuto fondamentale proporre una donna per questa importante carica che la porterà ad essere prima cittadina del Canton Ticino nell’anno elettorale del 2023.

A livello professionale La Mantia lavora da due anni come segretaria politica per le donne socialiste svizzere, un impiego che le permette giorno dopo giorno di impegnarsi per le pari opportunità, uno dei valori fondamentali che accompagna la sua attività politica. Il suo passato quale infermiera a domicilio spiega il secondo tema che le sta molto a cuore politicamente: la politica sanitaria, con l’obiettivo di garantire un sistema sanitario di qualità e accessibile universalmente. Infine, sicuramente anche grazie al suo domicilio da moltissimi anni a Blenio, La Mantia si impegna per proteggere e valorizzare le regioni di montagne.

Il Partito Socialista è felice di proporre con Gina La Mantia una persona con alle spalle una lunga biografia politica, caratterizzata dalla sua determinazione e spinta da solidi ideali. Le auguriamo buona fortuna per la sua elezione per questa importante carica, un grande onore per l’intero Partito Socialista.

Ivo Durisch, capogruppo PS