Franco Lazzarotto scrive a Ticinolive

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Egregio Direttore,
stupenda ed emblematica la foto accompagnante e decretante la “bocciatura” del Ministro dell’Educazione proprio perché mancante del famoso “pallino” attorno al quale però tutto ruota. Delle due, l’una: o il pallino argutamente non viene messo in campo da chi DECSamente ne detiene “la mano” – ergo risulta “imbocciabile” – o almeno tre dei quattro orsoliniani accostatori trovano strategico bocciarsi a vicenda. Alla faccia degli sbraitanti “capitani” che a bordo viale, ma intervenendo solo prima dell’ultimo punto, ancora speravano nel miracolo! Già me lo diceva però nonno Candido: “questo è un gioco richiedente astuzia e… maturità”!