JURA – MOPE -SEA in italiano «mare», ovvero la rivista d’arte, cultura e rapporti commerciali internazionali della Lituania omaggia il festival di POESTATE e la città di Lugano con un’edizione speciale dedicata ai poeti Lituani che verranno presentati durante la rassegna.

Il festival, ormai divenuto appuntamento fisso per gli appassionati della poesia, per questa 24esima edizione si è spostato dalle sponde del Ceresio alla rete, ampliando considerevolmente la sua portata, giacché non risulta più limitato da fattori fisici come per esempio i confini del Palazzo Civico, o le frontiere chiuse.

La rivista, che pubblica in lituano, russo, cinese ed inglese, ha deciso di premiare la costanza della kermesse insita (normalmente) all’interno della città di Lugano pubblicando il Sole di POESTATE direttamente sulla copertina. Non solo, la redattrice, Zita Tallat-Kelpšaité, ha dedicato parte dell’editoriale alla bellissima sfida lanciata al lockdown da parte di POESTATE.

Nelle varie pagine d’approfondimento sugli (tra gli altri) ospiti Lituani, Colombiani, vediamo i volti di questa edizione nonché una bella fotografia del Palazzo Civico di Lugano.

Certamente d’effetto il provare ad osservare la traduzione cinese, lituana e russa dell’approfondimento, lingue certamente meno accessibili per il lettore comune ma che trasportano POESTATE e Lugano attraverso i salotti dell’Eurasia.

Sicuri che tale uscita sia un superbo riconoscimento per gli sforzi profusi da Armida de Marta in questi due decenni di festival all’interno della città.

POESTATE si terrà dal 4 al 6 giugno