Brasília - O deputado Jair Bolsonaro durante promulgação da Emenda Constitucional 77, que permite médicos militares trabalharem no SUS (Antonio Cruz/Agência Brasil)

Il Brasile ha scavalcato l’Italia e ora detiene il terzo posto per il numero di vittime da Covid-19, subito dopo USA e Gran Bretagna. I morti nelle ultime 24 ore sono stati 1’473 mentre in totale 34’021 persone hanno perso la vita a causa della pandemia in Brasile. I nuovi contagiati invece sono 30’925 e fanno salire la quota a 614’941 ammalati in totale. Le preoccupanti cifre sono state rese pubbliche dal ministero della Salute.

Secondo un’allarmante previsione risultata da uno studio condotto all’Università federale di Rio Grande do Sul, entro la fine di questo mese il paese sudamericano dovrebbe raggiungere il milione di ammalati e 50mila vittime totali. La curva infatti risulta essere ancora in crescita.
Oltre al Brasile tuttavia anche Perù, Cile e Messico stanno soffrendo a causa della pandemia. In totale nelle ultime 24 ore in tutta l’America latina si è verificato un drastico aumento dei contagi (48’829) e dei morti (2’918).

La situazione coronavirus in Brasile ha destato qualche preoccupazione sin dall’inizio visto l’atteggiamento negazionista del presidente Jair Bolsonaro che infatti ha immediatamente portato a divergenze con l’ex ministro della Sanità Luiz Henrique Mandetta e anche con quello che lo ha sostituito, Nelson Teich. Pochi giorni fa Bolsonaro ha infatti nominato un terzo ministro della sanità, ovvero Eduardo Pazuello, un generale dell’esercito senza nessuna esperienza in ambito sanitario. “È un buon manager e avremo una buona squadra di medici che lavoreranno insieme a lui” ha giustificato la sua scelta il presidente brasiliano.