Sono veramente tragicomiche le polemiche succedutesi alla tragica morte di George Floyd, 46 “di colore” accidentalmente ucciso dalla polizia statunitense, poiché, nonostante i colpevoli dell’uccisione siano già stati licenziati e puniti, gli antirazzisti hanno messo a ferro e fuoco le città non solo degli Stati Uniti ma anche d’Europa: Londra è recentemente caduta sotto le mazze e gli spray dei manifestanti, così le varie statue della Regina Vittoria o di Churchill si trovano ora imbrattate con insulti vari. In Italia gli antirazzisti non hanno nemmeno risparmiato un Vittorio Emanuele e una antica vetrata di una finestra di una chiesa a Firenze.

Ora in America la censura della storia passa al cinema: il primo a capitolare è il capolavoro di Via Col Vento, che HBO Max ha eliminato dal suo Variety, perché “contiene troppi pregiudizi etici e razziali”. Il colossal immortale da 10 Oscar che ha quest’anno compiuto 80 anni (l’interprete di Melania, unica sopravvissuta, ne ha compiuti ben 103), è stato così riportato dal portavoce del sito americano Hb Max “Via col vento’ è un prodotto del suo tempo e raffigura alcuni dei pregiudizi etnici e razziali che, purtroppo, sono stati all’ordine del giorno nella società americana. Queste rappresentazioni razziste erano sbagliate allora e lo sono oggi e abbiamo ritenuto che mantenere questo titolo senza una spiegazione e una denuncia di quelle rappresentazioni sarebbe irresponsabile”. Il portavoce ha quindi concluso: “Quando restituiremo il film a HBO Max, tornerà con una discussione sul suo contesto storico e una denuncia di quelle stesse rappresentazioni, ma sarà presentato come è stato originariamente creato, perché altrimenti sarebbe lo stesso che affermare che questi pregiudizi non sono mai esistiti. Se vogliamo creare un futuro più giusto, equo e inclusivo, dobbiamo prima riconoscere e comprendere la nostra storia.”

Il colossal, adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Margaret Mitchell, vide in Hattie McDaniel, che nel film interpretava il personaggio di Mami, la balia della protagonista Rossella (Vivian Leigh), la prima attrice afroamericana a vincere un Oscar.