Mozione: valorizzare la via d’acqua del fiume Ticino (titolo originale)

Come per tutti i settori economici, il Covid 19 mette in evidenza luci e ombre della nostra struttura economica. Il settore del turismo non fa eccezione.

Con questa Mozione vorremmo suggerire al Governo di approfondire meglio il rapporto che negli anni si è creato o non creato tra Domanda e Offerta in questo importante settore. Se da una parte è corretto spendere molti milioni di franchi all’anno per il marketing e la promozione in Svizzera e all’estero della nostra stupenda regione con lo scopo di far venire i turisti da noi, dall’altra ci sembra che sul fronte dell’offerta, cosa fargli fare una volta che sono qui, ci sia ancora spazio di miglioramento per l’esistente e idee innovative non ancora sviluppate per il futuro.

Senza la pretesa di voler risolvere in un colpo i problemi del settore turistico ticinese, ci permettiamo di sottoporre un’idea che va esaminata con gli enti competenti del DFE, del DT, del DI e del DECS, visto che tocca diversi aspetti per ognuno dei dipartimenti e che necessita la creazione di condizioni legali adatte.

L’idea è quella di sfruttare meglio, in modo efficiente e efficace quello che già c’è ma di unirlo con qualcosa di innovativo.
Per esempio, mezzi di trasporto nuovi, innovativi, curiosi e attrattivi, tipo promuovere degli hovercraft (tecnologicamente sempre più ecologici) per fare la navetta tra Locarno e Bellinzona. Collegare fisicamente storia, cultura, spettacolo e relax. Ma offrire poi cose concrete in continuazione. Spettacoli e cene medievali ai castelli di Bellinzona, film e musica a Locarno, spiagge e laghi di Ascona e dintorni.

Un mezzo di trasporto certamente inaspettato e che farebbe fare il classico “wow!”, ma adatto alla navigazione in canali e fiumi, ridurrebbe il traffico, collegamento veloce e diretto tra le due città, farebbe vedere la nostra regione da una nuova prospettiva (via fiume) in modo sostenibile; collegherebbe le grosse opportunità del nuovo Parco naturale del Piano di Magadino e quelli del nuovo comparto della golena balneabile del fiume Ticino a Bellinzona. E si svilupperebbero anche molte altre sinergie con luoghi e iniziative lungo il percorso dell’hovercraft (enogastronomiche, culturali, educative, ambientali, sportive)

Siamo coscienti che ci saranno delle opposizioni, talune ragionevoli, altre temerarie, altre ideologiche, ma siamo certi che quando il Cantone, i Comuni e gli enti preposti al turismo volessero portare avanti un progetto come questo in modo unito; anche le difficoltà finanziarie, legali e burocratiche sarebbero sormontate con facilità. Inoltre, anche privati potrebbero essere interessati a investire.

Con questa Mozione speriamo che anche ad altri vengano delle idee innovative per stimolare e far tornare grande il settore turistico ticinese.

Sergio Morisoli, Paolo Pamini, Roberta Soldati, Tiziano Galeazzi, Daniele Pinoja, Edo Pellegrini