Peter Rossi ritratto mentre pronuncia il suo incisivo discorso davanti all’ultima Assemblea generale della sezione (foto Ticinolive)

da un’Opinione pubblicata del CdT

“Nel «commercio» parlar male della concorrenza per mietere consensi è una pura illusione mentre in «politica» (anche se a parlare male degli altri si fa peccato ma spesso si indovina) screditare gli avversari è un inequivocabile segnale di insicurezza. Proprio perché la nostra democrazia è definita «del popolo», per evitare ulteriori sconfitte (il messaggio è rivolto ad alcuni esponenti di spicco del PLRT) essenziale sarebbe non solo parlare ma anche saper ascoltare e soprattutto chiedersi come mai sono nati questi movimenti che trovano sempre maggiori consensi.

Per trovare nuovo impulso occorrerebbe pure capire quali sono le maggiori preoccupazioni della gente impegnandosi successivamente a trovarvi rimedio.”

Peter Rossi, consigliere comunale PLR a Lugano

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Peter Rossi ha cercato a più riprese – per il momento senza successo visibile – di suscitare un dibattito all’interno dei liberali luganesi. Anche noi siamo interessati giornalisticamente al PLR, il cui ruolo sarà centrale nelle elezioni comunali del prossimo aprile. Per il momento abbiamo ottenuto un’intervista – approfondita e impegnata – dalla capogruppo in CC Karin Valenzano Rossi, e speriamo in una seconda intervista a un esponente di rilievo del partito.

Partito che vede i “cattivi” da una parte sola (non sappiamo se sia il pensiero di Rossi, in ogni caso è esattamente il nostro), e questa parte non è la mancina.

È chiaro che di fronte alle critiche di Rossi si resta imbarazzati. Ma rispondere sarebbe opportuno. L’alternativa? C’è anche quella: “lasciamolo concionare in santa pace, prima o poi si sgonfierà”.