La giudice della Corte Suprema statunitense Ruth Bader Ginsburg è scomparsa all’età di 89 anni a causa di un cancro al pancreas.

Ginsburg era la seconda donna a diventare giudice della Corte Suprema, nel 1993, nominata da Bill Clinton. Da allora è sempre stata un’icona liberal e progressista che ha lottato per i diritti delle donne e negli anni ha acquisito sempre più fama e rispetto da parte di molti politi e personaggi dello spettacolo. Aveva giurato che sarebbe rimasta in carica finché la salute glielo avesse consentito ma le sue condizioni sempre peggiori avevano sollevato diversi dubbi e timori nel partito democratico.

Ora che la Ginsburg non c’è più si apre una nuova partita per Trump. L’attuale inquilino della Casa Bianca ha nominato due giudici durante il suo primo mandato Neil Gorsuch e Bret Kavanaugh, entrambi conservatori. La Ginsburg ha espressamente chiesto prima di morire di non essere sostituita fino a che “un nuovo presidente si sarà insediato” ma non è chiaro se Trump intende rispettare la volontà della defunta. In ogni caso la sfida coi democratici sembra essere già iniziata, il partito di Biden vorrebbe impedire che l’attuale presidente nomini un altro giudice conservatore e la nomina sarà di certo oggetto di discussione durante la campagna elettorale.

Nata nel 1933 a New York si laureò in legge ad Harvard, una delle nove donne ammesse in una facoltà con 500 studenti maschi. Nonostante i brillanti risultati fece molta fatica a trovare un impiego. Nel 1972 aveva fondato. La Women’s Rights Project presso l’American Civil Liberties Union e ottenne una cattedra Columbia Law School. Da allora in poi ricoprì diversi incarichi tra cui uno da procuratrice. Divenne infine giudice della Corte Suprema. La sua storia è stata raccontata nel famoso documentario “Notorious RBG”.

La morte della donna ha suscitato molte reazioni da parte di politici e celebrità. “Una notizia molto triste, era amata, è stata alla guida degli sforzi per l’uguaglianza delle donne” ha dichiarato Joe Biden. Anche Trump si è espresso: “Sono dispiaciuto dal venire a sapere della sua scomparsa, era una donna formidabile”.