17-18 ottobre 2020 / ore 10-18

Al via la quarta edizione della oramai conosciuta ed apprezzata manifestazione biennale di porte aperte negli atelier d’arte e di artigianato della Capriasca

Con il patrocinio del Comune di Capriasca, sabato 17 e domenica 18 ottobre, dalle ore 10 alle 18, il pubblico potrà varcare la soglia di ben diciassette spazi in questa splendida regione, a poca distanza l’uno dall’altro.

Grazie ad una gamma di discipline sempre più vasta, gli appassionati d’arte, i curiosi, i turisti e gli amanti della storia locale potranno così scoprire i luoghi, intimi e privati, in cui gli artisti si raccolgono per ideare e realizzare le proprie creazioni. Si vedranno all’opera ceramisti, scultori, pittori, designer, artisti del vetro, mandalisti, artisti di espressioni spirituali, tessitori e anche un fotografo. Il punto che accomuna questi creativi così diversi tra loro per formazione e orientamento, consiste nella lunga ricerca espressiva e tecnica che si rispecchia in maniera inconfutabile nel loro operato.

Il genere pittorico e scultoreo spazia dal figurativo all’astratto, i materiali dalla carta alla creta, dal marmo, alabastro, polvere minerale, al gesso, bronzo e vetro. Le creazioni del fotografo professionista, esperto in immagini e progetti multimediali, sono ispirate all’arte antica e moderna, i mandala sono eseguiti in due e persino tre dimensioni, il vetro soffiato e modellato a mano secondo la tecnica dei Murrini Roll-up. Le opere dei ceramisti sono di impronta classica, contemporanea, ma anche orientale, mentre i tessuti, in parte disegnati e tinti personalmente, vengono lavorati sia a mano che per mezzo di appositi telai.

Vetrofusione, Diego Feurer

La novità di questa edizione consiste in un interessante concorso ideato dal Comune di Capriasca. Vincerà l’artista più votato, mentre il visitatore estratto a sorte si aggiudicherà un’opera dell’artista vincitore. Gli appositi formulari per la partecipazione saranno disponibili in tutti gli atelier.

Eva Antonini – Uguali nella diversità, in lavorazione

Sebbene il pubblico avrà l’opportunità di “toccare con mano” il lavoro di questi diciassette artisti ed artigiani, di conoscere le loro tecniche, filosofie, pensieri ed approcci alla materia, le visite si svolgeranno nel pieno rispetto delle regole COVID e delle distanze sociali.

nell’atelier di Alexandra von Burg

Il percorso per raggiungere gli atelier – a piedi, in bicicletta o in auto – sarà contrassegnato da frecce direzionali, numerate in corrispondenza degli atelier, mentre un’apposita mappa geografica con le ubicazioni può essere scaricata

dal sito di riferimento openstudiocapriasca.ch, dai Social Media Instagram e Facebook e dal sito visitcapriasca.ch.

Lampada paperclay, Fosca Rovelli
Sferico

* * *

Foto di copertina: Eva Antonini, smokefiring