Nel giorno di Cristo Re (25 ottobre) e nell’imminenza del voto presidenziale (3 novembre) l’Arcivescovo Carlo Maria Viganò, già Nunzio apostolico negli States, molto noto mediaticamente per i suoi attacchi al papa, scrive una lunga e drammatica lettera (reperibile in inglese e in italiano su vari portali) al presidente Donald Trump.  

I grandi media, comprensibilmente, non la pubblicano, poiché è considerata estrema ed evoca la mostruosa potenza di un immaginario Deep State. Bisogna dunque esaminarla con senso critico e prudenza. 

La visione di Viganò è semplice e “manichea”: le forze del Bene contro quelle del Male. Altri preferirebbero una visione più sfumata. Tuttavia “suicidio della cultura e della sua anima cristiana” sembra per lo meno difendibile, e l’Arcivescovo non è il solo a pensarlo.

Pubblichiamo i primi tre capoversi della lunga lettera.

* * *

Foto Wiki commons, (Lawrence Jackson, White House)

Signor Presidente,

mi consenta di rivolgermi a Lei, in quest’ora in cui le sorti del mondo intero sono minacciate da una cospirazione globale contro Dio e contro l’umanità. Le scrivo come Arcivescovo, come Successore degli Apostoli, come ex-Nunzio apostolico negli Stati Uniti d’America. Le scrivo nel silenzio delle autorità civili e religiose: voglia accogliere queste mie parole come la «voce di uno che grida nel deserto» (Gv 1, 23).

Come ho avuto modo di scriverLe nella mia Lettera dello scorso Giugno, questo momento storico vede schierate le forze del Male in una battaglia senza quartiere contro le forze del Bene; forze del Male che sembrano potenti e organizzate dinanzi ai figli della Luce, disorientati e disorganizzati, abbandonati dai loro capi temporali e spirituali.

Sentiamo moltiplicarsi gli attacchi di chi vuole demolire le basi stesse della società: la famiglia naturale, il rispetto per la vita umana, l’amore per la Patria, la libertà di educazione e di impresa. Vediamo i capi delle Nazioni e i leader religiosi assecondare questo suicidio della cultura occidentale e della sua anima cristiana, mentre ai cittadini e ai credenti sono negati i diritti fondamentali, in nome di un’emergenza sanitaria che sempre più si rivela come strumentale all’instaurazione di una disumana tirannide senza volto.

(… …)

God bless the United States of America!

https://i0.wp.com/www.accademianuovaitalia.it/images/0-0-0-NUOVI/00000-FIRMA_VIGANO.jpg?w=640

+ Carlo Maria Viganò, Arcivescovo Titolare di Ulpiana

già Nunzio Apostolico negli Stati Uniti d’America