A 350 anni dalla nascita del grande architetto ticinese

Si è svolta il 1° dicembre a San Pietroburgo la terza edizione del Concorso internazionale di architettura e design “Golden Trezzini”.

Martedì 1° dicembre ha avuto luogo a San Pietroburgo la finale della 3a edizione del Concorso internazionale di architettura e design “Golden Trezzini”.

Quest’anno ricorre il 350° anniversario della nascita di Domenico Trezzini: originario di Astano, fu il primo architetto chiamato da Pietro il Grande a edificare la città adagiata sulle rive della Neva.

Il concorso si è svolto sotto il patrocinio del Comune di Lugano, dell’Ambasciata della Confederazione Svizzera in Russia, dell’Ambasciata della Russia in Svizzera, del Ministero degli Affari Esteri di San Pietroburgo e di importanti enti russi e internazionali. L’evento è stato inaugurato dal saluto di benvenuto ai partecipanti del direttore del Museo dell’Ermitage di San Pietroburgo Michail Piotrovskij e delle varie autorità russe e internazionali.

La fortezza di San Pietro e Paolo – Foto Giulia Ilina

Il Sindaco di Lugano Marco Borradori ha commentato: “Il tempo non ha per nulla scalfito il fascino di San Pietroburgo, città nata da paludi e acquitrini. A ogni angolo ci sono arte e bellezza: siamo fieri che un Ticinese abbia contribuito allo sviluppo culturale e artistico della vostra città. Domenico Trezzini, di Astano, fu chiamato da Pietro il Grande per realizzare un sogno quasi utopico: edificare una capitale fra Oriente e Occidente, protesa verso l’Europa, culla di civiltà. Il Golden Trezzini Awards si iscrive in questa grande tradizione e ha il pregio di leggere l’architettura con gli occhi della cultura, premiando il valore artistico dei progetti. Sono onorato di essere parte del Consiglio internazionale del Premio nel 350° anniversario della nascita di Domenico Trezzini: ancora oggi la sua opera sorprende ed è fonte inesauribile d’ispirazione per le giovani generazioni di architetti”.

“Questo premio è un raggio di luce nell’attuale oscurità pandemica”, ha detto Olga Taratynova, direttrice del Museo-Riserva Tsarskoe Selo mentre riceveva il premio

Golden Trezzini. Il Museo ha vinto la nomination “Miglior progetto realizzato di restauro/ricostruzione” con un progetto per la conservazione e il restauro degli interni della Chiesa della Resurrezione di Cristo nel Palazzo di Caterina a Tsarskoe Selo.

Il motto del concorso è “L’Architettura è Arte”: ogni membro della giuria ha votato il progetto architettonico o di design che, per il suo valore artistico, poteva essere identificato come un’opera d’arte.

Il premio finale – la statuina dorata di Domenico Trezzini, simbolo di convergenza delle scuole di architettura europee e russe – è un prestigioso riconoscimento professionale per il quale concorrono architetti provenienti da tutto il mondo.

La finale del concorso, trasmessa in diretta su Youtube, è stata seguita con grande partecipazione e interesse.

Chairman of the Arrangements Committee at the Golden Trezzini Awards, member of the Russian Union of Journalists   Pavel Chernyakov