Proprio quando il mondo stava per tirare un sospiro di sollievo grazie all’approvazione del vaccino contro il Covid-19, notizie poco incoraggianti sono arrivate dal Regno Unito. Un nuovo ceppo del virus è stato identificato, una particolare  mutazione diffusa ormai in tutta l’Inghilterra e con diversi casi anche in Australia, Olanda e Danimarca.

Non si sa ancora quasi niente di questa nuova versione del coronavirus, se non che sembra avere una trasmissibilità molto più alta di quella del suo predecessore, circa il 70% in più. Il ministro della Sanità britannico Matt Hancock ha dichiarato che il  nuovo ceppo è “fuori controllo” e lo dimostrano i dati.  Nell’ultima settimana i casi di Covid-19 nel Regno Uniti sono aumentati del 50% rispetto ai 7 giorni precedenti.

La situazione preoccupa molto l’UE che ha infatti previsto un vertice di emergenza per lunedì. Non è ancora chiaro se ci siano stati anche dei cambiamenti a livello di gravità della malattia né se questa nuova mutazione possa in qualche modo rendere più difficile il compito dei vaccini. L’Organizzazione mondiale della sanità è in stretto contatto con la Gran Bretagna e sta fornendo informazioni e aggiornamenti a tutti gli altri stati.

La preoccupazione ha già spinto diversi stati a interrompere ogni collegamento con l’Inghilterra. Tra questi l’Olanda, che ha annullato tutti i voli fino al 1° gennaio, il Belgio, che ha fermato treni e aerei con Londra e infine l’Italia. Il governo francese ha preso una decisione meno drastica interrompendo i collegamenti per 48 ore sperando che la situazione si faccia più chiara nel frattempo.

L’OMS ha invitato l’Europa a rafforzare i controlli e “aumentare la capacità di sequenziamento del virus” per cercare di capire al meglio i rischi legati alla nuova mutazione. “Il nuovo ceppo è stato sequenziato per la prima volta nel Regno Unito alla fine di settembre. Ci sono state 17 mutazioni che possono influenzare la forma del virus, inclusa la proteina spike esterna” ha dichiarato il ricercatore dell’Università di Birmingham Nick Loman.