PSE, licenziati i messaggi per l’accordo di partenariato pubblico privato e il credito di costruzione per il Centro sportivo Al Maglio

Oggi conferenza stampa a Palazzo

(com)  Il Municipio ha licenziato oggi all’attenzione del Consiglio comunale il messaggio relativo all’approvazione dell’accordo generale di partenariato pubblico privato tra la Città di Lugano, il gruppo HRS e il gruppo Credit Suisse per la realizzazione del Polo sportivo e degli eventi (PSE).

Licenziati anche il credito di costruzione di 37,21 milioni di franchi per il Centro sportivo Al Maglio, progetto complementare a quello del PSE, e la relativa Convenzione con il Comune di Canobbio.

La Città di Lugano ha allestito l’accordo generale di partenariato pubblico privato per la costruzione del PSE sulla base del concorso per investitori e dell’offerta del concorrente aggiudicatario, il gruppo HRS di Frauenfeld, con comprovata esperienza nello sviluppo e nella realizzazione di progetti complessi, come la Maladière di Neuchâtel, il Kybunpark di S. Gallo, la Tissot Arena di Bienne e lo Stadio del Wankdorf di Berna. Un partner competente, affidabile e finanziariamente solido, così come il gruppo Credit Suisse, pure tra i partner dell’accordo.

L’approvazione dell’accordo rappresenta di fatto l’atto decisivo e necessario per dare l’avvio definitivo alla realizzazione del PSE. La Città esprime soddisfazione per l’equilibrio raggiunto, che tutela gli interessi dell’ente pubblico in ogni fase del ciclo di vita del progetto. Interessanti, in particolare, la definizione di un tetto massimo dei costi e la possibilità di adottare modalità di finanziamento flessibili per ottimizzare gli oneri.

Il progetto del Gruppo interdisciplinare Cruz Ortiz + Giraudi Radczuweit, come noto, prevede la realizzazione di un’Arena sportiva di 10’000 posti che potrà ospitare le partite di Super League e le competizioni internazionali; un Palazzetto dello sport multifunzionale che diventerà un centro di competenza regionale e nazionale; uno stabile unico dell’amministrazione comunale (SALU) volto a rendere più funzionali ed efficaci i servizi  cittadini, e contenuti privati.

Sarà inoltre l’occasione per un’importante riqualifica urbana della futura porta nord di accesso alla città, grazie anche all’inserimento di aree verdi e spazi pubblici. Lo spazio pubblico esterno è concepito come continuazione della collina di Trevano e si presenterà come un’estesa area aperta, punto di interesse paesaggistico e luogo di incontro per la popolazione. In particolare, è previsto l’inserimento di un parco di ca. 12’000 m2. La realizzazione del PSE – uno dei cardini dello sviluppo policentrico della Lugano del futuro – è prevista in tre tappe. La prima riguarda i contenuti sportivi, arena (2022-2024) e palazzetto dello sport (2023-2025); la seconda i contenuti corona obbligatori: le due torri, il blocco servizio e l’edificio sud oltre ai principali spazi pubblici esterni (2025-2027); infine, la terza tappa è relativa ai contenuti corona facoltativi: l’edificio ovest con l’autosilo e gli spazi esterni privati (2025-2028). (…)

L’accordo di partenariato pubblico privato (PPP)
Il PPP è una forma di collaborazione cooperativa tra ente pubblico ed economia privata con l’obiettivo di finanziare la realizzazione di un’infrastruttura o fornire servizi di interesse pubblico. Per identificare il partner privato la Città ha indetto un concorso pubblico aggiudicato il 18 giugno 2020 al gruppo HRS (composto da HRS Real Estate AG e HRS Real Investment AG), che si è proposto d’intesa con il gruppo Credit Suisse (composto da Credit Suisse Funds AG e Credit Suisse Anlagestiftung). (…)

Swiss Football League (SFL)
Come noto, il 20 novembre, la SFL ha approvato una modifica del regolamento delle licenze relativa all’autorizzazione eccezionale di massima per poter ottenere una licenza di Super League pur non disponendo di uno stadio a norma. La modifica consente di accordare di anno in anno un’estensione dell’autorizzazione eccezionale a patto che siano rispettate le condizioni di avanzamento del progetto. (…)

Centro sportivo Al Maglio: credito di costruzione e convenzione con Canobbio
Il Centro sportivo Al Maglio è un tassello irrinunciabile per l’avvio del cantiere del PSE. Lo sviluppo e la realizzazione del PSE comportano, infatti, la dismissione di cinque campi da calcio utilizzati dalla prima squadra dell’FC Lugano e dai settori giovanili di FC Lugano e FC Rapid. È stata quindi individuata l’area strategica del Maglio di Canobbio – con i suoi 90’000 m² – dove trasferire gran parte delle attività delle circa 50 squadre presenti a Cornaredo.

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Presenti alla conferenza stampa il Sindaco e gli on. municipali Cristina Zanini Barzaghi e Roberto Badaracco. Incontro ricco di temi. Documentazione distribuita ampia, approfondita e complessa.

Questi a nostro avviso i punti fondamentali.

La Città non ha, nelle circostanze attuali, la possibilità di sostenere da sola il costo della realizzazione del progetto. Perciò ha scelto la forma del Partenariato Pubblico Privato.

— “Abbiamo avuto la fortuna di trovare dei partner di prim’ordine, assolutamente affidabili”.

— La realizzazione dell’Arena (cioè lo stadio per la Super League) è urgente. Il FC Lugano ha ottenuto una deroga dalla Federazione ma viene “marcato stretto” e deve poter certificare man mano i suoi progressi verso il nuovo stadio.

— Per tale ragione il Municipio considera necessaria l’approvazione dei messaggi da parte del CC prima delle elezioni comunali 2021 (18 aprile).

— Per i due oggetti principali (Arena e Palazzetto) è stato fissato un tetto di spesa, non superabile, di 165 milioni.

— “Siamo andati a Bellinzona a domandare un contributo, poiché il nostro progetto ha una valenza regionale. Ci hanno promesso 6 milioni e noi siamo, lo confessiamo, molto delusi. Torneremo alla carica”.

— Quanto alle Torri, si faranno, ma solo una parte dei funzionari comunali, un centinaio abbondante, si trasferiranno là. Gli uffici liberati (in particolare in via della Posta) saranno trasformati in appartamenti.

Domanda finale dalla sala: “Sui giornali si sono lette parecchie critiche. Ma questo progetto che vediamo oggi sembra valido e ben presentato. Pensate che le critiche cesseranno?”. Voce dalla sala: “No, aumenteranno!”

Tutti sorridono e sono pronti a battersi per il loro progetto (“quelli dello staff hanno lavorato giorno e notte, han fatto miracoli”). Tutti i fan del Lugano Calcio vi ricorderanno nelle loro preghiere.