Il primo Pensiero del giorno del 2021 viene assegnato ad Andrea Leoni di LiberaTV.

* * *

“Dev’essere che a furia di occuparsi dei metodi in salsa bielorussa con il quale il Consiglio della Magistratura ha gestito il dossier sulle nomine al Ministero Pubblico, la Commissione Giustizia e diritti del Gran Consiglio s’è fatta infatuare dal modello Lukashenko. Solo così – ad essere generosi – si spiega la colossale stupidaggine di segnalare agli organismi preposti della CORSI il collega Francesco Lepori. Una sciocchezza nella forma, nella sostanza e nella tempistica (a Natale!), quasi proprio a voler emulare la serie di strafalcioni sesquipedali messi in atto dall’organo di vigilanza sulla giustizia negli scorsi mesi.”

 

* * *

Ci siamo divertiti leggendo l’articolo di Andrea Leoni, del quale abbiamo premiati l’incipit. Il suo stile rocambolesco e fortemente empatico riscuote notevole successo, e noi glielo invidiamo. Noi non osiamo (anche perché teniamo alla pelle) andare oltre un lieve e garbato sarcasmo (che non è necessariamente privo di effetto).

Come Leoni, anche noi giudichiamo la mossa della Commissione fuori posto e ridicola. La Commissione ha già vinto e il Consiglio della Magistratura non dà segni di vita. 

Secondo noi questa violenta scaramuccia ha avuto effetti deleteri e alla fine sono – senza eccezione – perdenti tutti. L’errore originario (come abbiamo già scritto) lo ha commesso il Consiglio della Magistratura, che non ha saputo prevedere lucidamente i possibili sviluppi della vicenda né valutare l’efficacia delle armi in pugno ai suoi avversari.