Un tragico incidente ha coinvolto ieri un aereo della compagnia indonesiana Sriwijaya Air. Il velivolo, un Boeing 737-500, era partito alle 13.40 ora locale da Giacarta, diretto nella città indonesiana di Pontianak, popolare meta turistica per gli abitanti di Giacarta. I contatti sono stati persi poco dopo il decollo e in seguito l’aereo è precipitato in mare portando con sé le 62 persone a bordo, tutte indonesiane.

Stando ai dati di FlightRadar24, l’aereo ha perso quota poco dopo la partenza scendendo di ben 3mila metri in meno di un minuto. Un pescatore che si trovava nel tratto di mare che l’aereo stava sorvolando e che ha visto da lontano lo schianto ha parlato di condizioni meteorologiche molto difficili, con tanta pioggia.

Le ricerche da parte dei soccorritori sono scattate immediatamente dopo la perdita di contatto ma l’operazione è stata resa difficile dal buio. Dopo qualche ora tuttavia sono riusciti a trovare qualche pezzo dell’aereo e diverse parti di cadaveri. Numerose risorse, tra cui elicotteri e navi da guerra, sono state schierate per cercare di recuperare eventuali sopravvissuti, ma purtroppo ormai sembra non ci sia più niente da fare.

Per ora le autorità non hanno ancora chiarito quali siano state le cause dell’incidente. Tuttavia qualche ora dopo sono state ritrovare due scatole nere.“Conosciamo la posizione delle due scatole nere Il segnale è stato trasmesso da Panglima, Menhub, Kabasarnas”, ha fatto sapere Soerjanto Tjahjono, capo della Commissione nazionale per la sicurezza dei trasporti.

Costruito negli anni 80, il Boeing precipitato è un modello obsoleto, ormai in disuso praticamente ovunque. La compagnia di costruzione non ha ancora commentato l’accaduto mentre il presidente di Sriwijaya Air ha invece assicurato che il velivolo fosse in buone condizioni e che aveva fatto la stessa tratta poco tempo prima dell’incidente.