L’ex candidata socialista alla presidenza francese, Ségolène Royal, ha annunciato che intende ripresentarsi alle presidenziali 2012 contro l’attuale presidente Nicolas Sarkozy. A farle concorrenza potrebbero esserci i colleghi di partito Dominique Strass-Kahn, direttore del Fondo monetario internazionale e la Segretaria generale del partito socialista Martine Aubry.
Quando mancano 16 mesi alla scadenza elettorale, i socialista francesi non hanno nulla di meglio da proporre che tre galli in lotta per il predominio del pollaio, commenta il quotidiano regionale francese DNA, Dernières Nouvelles d’Alsace: “La promessa che i dirigenti socialisti mantengono sempre è quella di essere ridicoli. Le sconfitte passate sembrano non aver insegnato nulla, visto che ancora una volta si lasciano andare bellamente al gioco delle rivalità annunciate, un regalo perfetto ai loro avversari nelle prossime presidenziali.”
E’ inevitabile pensare che le primarie 2012 saranno la tremenda rivelazione delle contraddizioni di un partito che non riesce a fare un adeguato aggiornamento intellettuale. E Nicolas Sarkozy, la cui popolarità è oggi ai minimi storici, potrebbe avere molte possibilità di approfittare al meglio del dissesto dell’arrugginita macchina socialista per profilarsi quale “minore dei mali”.
Un sondaggio iniziato il 12 novembre comincia a svelare le preferenze dei francesi riguardo al prossimo presidente della Francia:
Marina Le Pen: 53.2%
Ségolène Royal: 7.7%
Nicolas Sarkozy: 7.4%
Dominique Strauss-Kahn: 6.3%
Martine Aubry: 3.6%
Dominique de Villepin: 2.4%
François Fillon: 1.7%