La Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti ha di fatto bloccato la chiusura del carcere di Guantanamo, infliggendo così un duro colpo ad una delle politiche più fortemente volute dal presidente Barack Obama.

Con 212 voti a favore e 206 contrari, la Camera ha adottato un disegno di legge sui capitoli di spesa per il 2011, destinata a permettere che i finanziamenti per il governo proseguano fino al settembre del prossimo anno.

Un paragrafo del testo vieta espressamente l’utilizzo di fondi pubblici per l’eventuale trasferimento sul suolo americano dei 174 sospettati di terrorismo attualmente reclusi nel centro di detenzione allestito all’interno della base americana di Guantanamo, a Cuba.