In occasione dei suoi due anni alla guida del dipartimento della Difesa, della protezione della popolazione e dello sport, il gruppo liberale-radicale ha scritto una lettera a Ueli Maurer rimproverandogli “confusione e incertezza”. Una missiva dove viene manifestato scontento per lo stato dell’esercito, per la sicurezza del paese e per le capacità dirigenziali del Consigliere federale.

In attesa che mercoledì il Consiglio degli Stati dibatta il rapporto di politica e sicurezza (respinto per ben tre volte dal Consiglio federale perché ritenuto insufficiente) i deputati liberali- radicali ricordano a Maurer le promesse che non ha mantenuto e gli rimproverano una politica della sicurezza che non convince, un’analisi strategica dei rischi alquanto teorica, un esercito senza punti di riferimento e senza una missione precisa, un’armata obsoleta e impreparata a fronteggiare le minacce moderne, come ad esempio cyberterrorismo e situazioni di pericolo derivanti da pressioni economiche.